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Il vicesindaco Daniele Bianchi sostituirà il sindaco nei suoi impegni «garantendo la continuità delle sue mansioni».
BIOGGIO - Il Municipio di Bioggio ha avviato «delle verifiche interne per evidenziare eventuali criticità» sul caso Eolo Alberti. È lo stesso esecutivo del comune del Luganese a prendere posizione questa sera attraverso una nota sull'arresto del sindaco, attualmente in carcere, accusato di appropriazione indebita e di amministrazione infedele in seno a una società attiva in ambito sanitario, che abbandonò nel novembre scorso per entrare nel Consiglio di amministrazione dell’EOC.
Questa mattina il Gruppo Lega – UDC – Libertà e Trasparenza di Bioggio aveva già rotto il silenzio sottolineando che «i presunti atti illeciti non sono adducibili alla sua attività di Sindaco».
«Al momento vale la presunzione di innocenza», ha specificato il Municipio deplorando «qualunque agire che non sia rispettoso della legge e della morale, sia al suo interno come pure in generale».
Tutte le decisioni sono comunque rimandate ai risultati dell'inchiesta attualmente ancora in corso. «Nella seduta odierna l’esecutivo ha riorganizzato internamente i compiti. Anche se da quanto riportato dalla stampa i fatti contestati non riguarderebbero il Comune, il Municipio a titolo cautelativo ha avviato delle verifiche interne per evidenziare eventuali criticità».
L’attività del Municipio continuerà quindi normalmente con gli altri sei municipali. «Si tiene a rassicurare che l’amministrazione comunale proseguirà regolarmente l’attività assolvendo i lavori di propria competenza. I membri dell’esecutivo espleteranno i propri compiti come sempre con il massimo impegno e collegialità a favore della popolazione».
Nel frattempo però il vicesindaco Daniele Bianchi sostituirà Eolo Alberti nei suoi impegni «garantendo la continuità delle sue mansioni».
