Sono stati assegnati i premi per i peggior film dell'anno: il debutto di Sia alla regia si è fatto notare
LOS ANGELES - Come sempre accade, alla vigilia degli Oscar sono stati assegnati i Razzie Awards, i premi satirici per il peggior cinema che si è visto nelle sale (o in streaming, come in questa pandemia) negli ultimi 12 mesi.
Il peggior film è "Absolute Proof", che parla del fantomatico cyber-attacco cinese che avrebbe falsato l'esito delle ultime elezioni presidenziali, favorendo Joe Biden ai danni di Donald Trump. Il film è stato definito «una soporifera raccolta di fake news» ed è valso il premio come peggior attore anche al suo protagonista e regista, Mike Lindell.
Molto male anche "Music", il debutto della cantautrice Sia che ha fatto molto discutere negli scorsi mesi. Quello che è stato definito un musical sull'autismo «insensibile» e «mal concepito» porta a casa ben tre premi: peggior regia, peggior attrice protagonista (Kate Hudson) e non protagonista (Maddie Ziegler). Il peggior attore non protagonista è, invece, Rudy Giuliani: l'avvocato di Trump è stato coinvolto suo malgrado (e con esiti per lui disastrosi) in "Borat - Seguito di film cinema".