L'interpellanza di Piero Marchesi
BERNA - Il tunnel di base Alp Transit torna sotto i riflettori. «Un recente comunicato di FFS ha annunciato che nel 2025 sarà oggetto di ulteriori di manutenzione, tra cui la sostituzione del sistema radio in galleria, già avviati parzialmente durante la chiusura del 2024. Questi interventi si estenderanno anche negli anni successivi (2026 e 2027), coinvolgendo la medesima infrastruttura». Significa che «dopo un anno di chiusura, a causa dell'incidente avvenuto il 10 agosto 2023, si preannuncia un altro stop. Piero Marchesi, consigliere al Nazionale per l'UDC, fa quindi sentire il proprio dissenso tramite un'interpellanza dal titolo "Manutenzione del tunnel di base Alp Transit a inizio 2025. Dopo un anno di chiusura, un altro stop?" inoltrata al Consiglio federale.
Tre le domande:
1. Per quale motivo la sostituzione del sistema radio, giunto al termine del suo ciclo di vita, non è stata completata integralmente durante la chiusura della galleria nel 2024, evitando ulteriori disagi per i viaggiatori e i servizi ferroviari?
2. Come vengono stabilite le priorità per gli interventi di manutenzione e rinnovo nelle infrastrutture critiche come i tunnel ferroviari? Non era possibile prevedere e includere questi lavori già durante il periodo di chiusura dovuto all’incidente del 10 agosto del 2023?
3. Alla luce di questa situazione, quali misure intende adottare il Consiglio federale per garantire un miglior coordinamento delle chiusure programmate e dei lavori di manutenzione, riducendo l’impatto sulle operazioni ferroviarie e sull’utenza?