Sono 5.600 in tutto il mondo nel fine settimana di Natale. Colpa della variante Omicron
MILANO - Salgono a 5.600 i voli cancellati dalle compagnie aeree in tutto il mondo durante il fine settimana di Natale, con l'aggravarsi della diffusione della varante Omicron di Covid-19.
Secondo il sito web di Flightaware, oggi alle 13:40 GMT sono state raggiunte quasi 2.500 cancellazioni di voli, di cui poco più di 850 relative a viaggi negli Stati Uniti, sia internazionali che interni. Oltre 3.500 voli hanno subito ritardi.
Ieri, secondo la stessa fonte, erano state segnalate circa 2.400 cancellazioni e quasi 11.000 ritardi, che già rappresentano quasi 800 cancellazioni previste per domenica. Piloti, assistenti di volo e altri membri dello staff hanno dovuto essere messi in quarantena dopo essere stati esposti al Covid, che ha costretto Lufthansa, Delta e United Airlines a cancellare i voli. Secondo Flightaware, United Airlines ha dovuto cancellare circa 439 voli venerdì e sabato, circa il 10% di quelli programmati.
Le compagnie aeree cinesi sono state le responsabili della maggior parte delle cancellazioni: China Eastern ha tagliato circa 540 voli, più di un quarto del suo piano di volo, mentre Air China ha cancellato 264 voli, circa un quarto delle sue partenze programmate.