Avrebbe dovuto colpire un'infrastruttura civile, riferisce il governatore della regione. Non ci sono feriti e danni materiali
MOSCA - Un drone si sarebbe schiantato nell'area di Kolomna, a un centinaio di chilometri a sud-est della capitale russa Mosca. Lo ha annunciato il governatore della regione di Mosca Andrey Vorobyov sul proprio canale Telegram. L'apparecchio avrebbe probabilmente preso di mira «un'infrastruttura civile, che non è stata colpita», aggiunge. Si tratterebbe, riferisce l'agenzia stampa russa Ria Novosti, di una stazione di distribuzione del gas vicina al villaggio di Gubastovo.
«Non ci sono vittime o distruzioni sul terreno» ha concluso. Il Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa (Fsb) e altre autorità competenti sarebbero giunti sul posto e avrebbero avviato un'indagine. Secondo varie fonti il drone sarebbe un UJ-22 Airborne, modello usato dall'esercito ucraino. In caso di conferma, sarebbe l'oggetto volante proveniente dall'Ucraina penetrato più in profondità nel territorio russo dall'inizio della guerra.
In precedenza le autorità russe avevano affermato di aver neutralizzato due droni ucraini mentre erano diretti verso infrastrutture civili sul Mar Nero, nella regione di Krasnodar - dove è stata colpita una raffineria. Un altro apparecchio ha colpito un condominio nella città russa di frontiera di Belgorod, ma senza provocare vittime. Un drone è stato poi abbattuto nella regione di Bryansk, ha affermato il comandante regionale. Anche in questo caso nessuno ha riportato conseguenze fisiche.
A tutto questo si aggiungono la chiusura, durata un'ora, dello spazio aereo su San Pietroburgo (poi giustificata dalle autorità con un'esercitazione) e l'attacco hacker che ha colpito stazioni radio e tv in diverse regioni russe, nel corso del quale è stato trasmesso il seguente messaggio: «Attenzione, attenzione, allarme aereo! Riparatevi, minaccia di attacco missilistico!».
Il presidente russo Vladimir Putin, in concomitanza con quanto accaduto nelle scorse ore, ha chiesto all'Fsb di rafforzare la sorveglianza al confine con l'Ucraina per neutralizzare le azioni di gruppi di sabtotatori, che ha definito «feccia» che cerca di dividere la Russia. Le armi di questi agitatori sono il «separatismo, il nazionalismo, il neonazismo e la xenofobia».
Russian authorities released pictures of a wreckage which looks like an Ukrainian UJ-22 drone.
— (((Tendar))) (@Tendar) February 28, 2023
The crash site is near Gubastovo, half way between Moscow and Ryazan. The possible target was the gas compressor station at those coordinates:
55°14'9.41"N, 38°47'54.15"E#Russia pic.twitter.com/ytUaaJBlLH