REGNO UNITO/SVIZZERADall'Inghilterra in Svizzera per rivedere il ghiacciaio, ma non c'è quasi più

BRISTOL - «Quindici anni meno un giorno tra queste foto. Scattate oggi sul ghiacciaio del Rodano in Svizzera. Non ho intenzione di mentire, mi ha fatto piangere». Con queste parole, Duncan Porter, turista britannico in vacanza nella Confederazione, ha commentato il ritorno - il 4 agosto di quest'anno - sulle Alpi Svizzere, a distanza di 15 anni dall'ultima volta.

L'immagine è impietosa: dietro la coppia britannica, se nel 2009 compariva una distesa di neve e ghiaccio bianca, oggi si vedono rocce e acqua. Una riduzione di circa un quarto della superficie gelata che è stata brutta sorpresa. Duncan, che è anche un attivista per il clima, ha così voluto "gridare" al mondo il suo disappunto pubblicando la foto del ghiacciaio scattata nel viaggio del 2009, accanto a quella del 2024. L'intenzione della coppia era quella, quest'estate, di far vedere alle figlie il ghiacciaio del Rodano. «Ma le cose sono cambiate», ha raccontato l'uomo al Guardian. «Qualcosa di incredibile», ha aggiunto Helen, la moglie, di professione infermiera.

La foto, pubblicata su X, sta facendo il giro del mondo e risolleva nuovamente il tema del mutamento climatico. Fatto indiscutibile secondo quando riporta l'Ufficio Federale dell'Ambiente: «Gran parte delle masse di ghiaccio nelle Alpi saranno scomparse per la fine del secolo». Si prevede che - entro il 2100 - proprio nel bacino imbrifero del Vallese si concentrerà ciò che resta dei ghiacciai confederati, mentre - eccezione fatta per qualche residuo nell'Oberland Bernese - la regione del Reno, l'Engadina e il Ticino perderanno tutti i ghiacciai.

Emergenza di cui si è curato anche il quotidiano britannico che, dopo aver avuto accesso alle statistiche ufficiali, sottolinea senza mezzi termini che dal 2000 il nostro Paese «ha perso un terzo del volume dei suoi ghiacciai, mentre solo negli ultimi due anni ne è scomparso il 10%». Sull'influenza e sulle responsabilità che l'uomo ha sul cambiamento climatico si discute e ci si divide, ma ciò che resta è la potenza dell'immagine di un paesaggio alpino - quella postata su X da un turista britannico in viaggio con la sua famiglia - che è stata stravolta, in pochi anni.