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Ha fatto conoscere al grande pubblico la progeria, sognava di lavorare al Cern
PADOVA - Un malore al ristorante, pochi giorni dopo essere rientrato da un viaggio in Cina. Sarebbe questa la causa del decesso di Sammy Basso, il 28enne affetto da progeria (che causa l'invecchiamento precoce delle cellule) che, con il suo impegno per diffondere la conoscenza su questa patologie, era diventato un punto di riferimento nel settore delle malattie rare e aveva fondato l'Associazione Italiana Progeria.
È stato proprio lo staff a diffondere sui social la notizia della morte. «Oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta. Grazie Sammy per averci reso partecipi di questa vita meravigliosa. Ci stringiamo attorno alla famiglia e agli amici nel rispetto del dolore in questo delicato momento di lutto».
Laureato in Scienze naturali (con una tesi sulle terapie per rallentare il decorso della progeria) e con un master in Biologia molecolare all'Università di Padova, sognava di lavorare al Cern di Ginevra. Nel 2019 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo aveva fatto Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana. Al grande pubblico era noto principalmente per la sua partecipazione a trasmissioni televisive e al Festival di Sanremo.
