Nonostante l'aumento della domanda di videogames, l'azienda rimane pessimista sui risultati annuali
TOKYO - Sony ha registrato dei buoni risultati negli scorsi mesi, caratterizzati dal lockdown, principalmente grazie all'aumento della domanda di videogiochi e alla buona performance del comparto finanziario.
Per il trimestre aprile-giugno il progresso del risultato netto è stato infatti del 53,3% a 233 miliardi di yen (circa 2 miliardi di franchi). Le vendite sono aumentate del 2,2%. Nello stesso periodo, però, l'utile operativo ha segnato una variazione negativa dell 1,1%.
Tuttavia, l'eventualità di un forte ritorno della pandemia di Covid-19 annebbia le prospettive sui risultati di Sony per l'anno fiscale in corso.
La società giapponese dell'elettronica e dell'intrattenimento stima infatti un ribasso degli utili del 12,4% da qui al marzo 2021, a causa dei ritardi nella produzione in seguito al blocco degli impianti e la cancellazione di eventi musicali durante l'emergenza sanitaria, così come la chiusura di cinema e teatri.
Comunque, il lancio della tanto attesa quinta versione della PlayStation è previsto a fine anno, un fattore che secondo gli analisti potrebbe favorire la ripresa del fatturato e l'andamento del titolo.