Presto saranno attivate anche altri metodi di pagamento, come TWINT
ZURIGO - D'ora in poi, i clienti di Axa possono pagare le loro fatture anche in Bitcoin.
Lo ha annunciato oggi la società, precisando di essere il primo assicuratore multisettoriale in Svizzera ad offrire questa possibilità.
«La nuova possibilità di pagamento è a disposizione di tutti i clienti privati dall’inizio di aprile», si legge in un comunicato dell'azienda, che ha annunciato anche un'altra novità: «Oltre al pagamento in bitcoin, prossimamente saranno attivate altre opzioni di pagamento come ad esempio TWINT».
AXA continua in questo modo la sua evoluzione digitale e reagisce alla crescente richiesta dei clienti di una maggiore libertà nella scelta dei metodi di pagamento, sottolinea la nota dell'azienda.
I pagamenti in Bitcoin sono possibili per tutti i prodotti "non vita", mentre per ragioni normative quest'opzione non può essere offerta per il ramo "vita". Per pagare con la criptovaluta, i clienti hanno solo bisogno di un "portafoglio Bitcoin" oltre a un numero di riferimento e all'importo della fattura.
«AXA non addebita alcuna spesa per l’utilizzo dell’opzione di pagamento bitcoin», chiarisce poi l'azienda, che non terrà comunque nessun Bitcoin nel suo portafoglio: i versamenti saranno ricevuti dalla società Bitcoin Suisse e scambiati in franchi.