Nel 2024 il rincaro dovrebbe essere dell'1,6%, secondo il KOF
ZURIGO - L'inflazione dovrebbe restare oggetto di preoccupazione l'anno prossimo in Svizzera, anticipano gli economisti contattati dall'Istituto di ricerche congiunturali KOF. Gli specialisti lasciano invariate le previsioni su PIL e tasso di disoccupazione.
Il rincaro dovrebbe essere dell'1,6% l'anno prossimo, ovvero un aumento di 0,3 punti rispetto all'ultimo sondaggio pubblicato in marzo. Per l'anno in corso, l'inflazione è attesa al 2,3%, contro il 2,4% precedentemente annunciato, si legge in un comunicato odierno dell'istituto di ricerca del Politecnico federale di Zurigo (ETH).
Invariate invece le previsioni della disoccupazione, con un tasso previsto al 2,1% per il 2023, al 2,2% per il 2024 e al 2,3% per il 2028.
Senza modifiche pure le previsioni per il PIL, che dovrebbe attestarsi al +0,8% quest'anno e al +1,6% nel 2023. Al sondaggio hanno partecipato diciotto economisti.