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Un fine settimana di fuoco per Julie Meletta

CANTONEUn fine settimana di fuoco per Julie Meletta

08.11.24 - 06:30
Oggi esce l'EP "Amarcoeur", domani è il giorno della finale del CokeSTUDIO Soundcheck
MIA GIANINI
Un fine settimana di fuoco per Julie Meletta
Oggi esce l'EP "Amarcoeur", domani è il giorno della finale del CokeSTUDIO Soundcheck

BELLINZONA - Un fine settimana di fuoco per Julie Meletta. Venerdì 8 novembre esce il suo Ep "Amarcoeur", mentre il giorno successivo si esibirà nella finalissima del CokeSTUDIO Soundcheck, uno dei più importanti concorsi musicali nazionali.

Julie ci ha ricevuti nel suo studio di registrazione a Bellinzona qualche giorno fa. Insieme al suo team stava ultimando gli ultimi ritocchi per lo show in programma al sabato sera al Plaza di Zurigo. Le giornate di avvicinamento sono state caratterizzate da un crescendo d'emozioni. «Cerco di allenarmi tutti i giorni, di fare degli esercizi di canto e col basso, perché so che la giuria è molto attenta e valuteranno tutti gli aspetti della performance». Julie sta vivendo un mix di emozioni, ma quella prevalente è «la tensione. Ci deve essere: se sono troppo rilassata il concerto non è tra i miei preferiti. Se c'è tensione, invece, la porti sul palco, si crea quell'energia che fa funzionare bene le cose».

Saranno venti minuti, il tempo a disposizione per ciascuna delle quattro finaliste, «tutti da ballare». Julie è molto felice che l'atto conclusivo del contest sia tutto al femminile. È un segnale, spiega, di un maggiore coinvolgimento delle donne nel mondo della musica. «Finalmente qualcosa si sta smuovendo». Cosa si aspetta dalla finale zurighese? «Sono felice anche solo di esserci. So che sembra un cliché, ma proprio non ce l'aspettavamo. Il Ticino è piccolo e non pensavamo di avere abbastanza voti».

La partecipazione al concorso ha esposto un lato del carattere dell'artista. «Non sono molto brava ad auto-promuovermi. Ho puntato tutto sugli amici, gli ho veramente rotto le scatole (ride, ndr). È vero però che un artista oggi deve saper gestire anche tutto quello che c'è intorno, deve sapersi vendere. Non si può più pensare solo alla musica. È un aspetto che non fa tanto parte di me, ma è un bene che ci siano delle occasioni che ti spronano a uscire dalla zona di comfort».

L'adrenalina legata al CokeSTUDIO Soundcheck rischia di far passare quasi in secondo piano la pubblicazione di "Amarcoeur". È un inno agli amori impossibili. «Non è tanto nel mio stile scrivere canzoni d'amore» e nei precedenti lavori erano infatti una netta minoranza. Questa volta ha deciso di adottare «una terapia d'urto»: solo amori, ma alla Meletta-maniera: «Tristi, con un filo di ironia e qualche cosa di ballabile». E piuttosto splatter, a giudicare dall'immaginario visivo elaborato fin dai primi singoli.

Il pubblico ticinese se ne renderà conto il 14 febbraio 2025, giorno della presentazione del concerto di "Amarcoeur" al Teatro Sociale Bellinzona. Un San Valentino «che resterà impresso nella memoria di chi ci sarà». Nessuno spoiler, al momento, ma di sicuro «non sarà un concerto normale».

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