Domani in Coppa Italia il tecnico della Juventus avrà la possibilità di vincere il suo primo trofeo italiano
TORINO - In occasione della finale di Coppa Italia che si terrà domani sera a Roma, Maurizio Sarri avrà la possibilità d'intascarsi il primo trofeo italiano. La sua Juve contro il "vecchio amore" Napoli: i presupposti per assistere a un grande match, nonostante si giochi senza pubblico, ci sono tutti. Ad ogni modo il tecnico 61enne non ci sta a passare per quello che non ha mai vinto nulla. E in conferenza stampa ha alzato la voce...
«Mi girano i c... quando mi dicono che in Italia non ho ancora vinto niente. Ho ottenuto otto promozioni, capisco che sia poco per chi è abituato a parlare di Champions e scudetti, ma il mio è stato un percorso difficile. Ovviamente c'è voglia di andare a vincere trofei più importanti, di farlo per la società e per i tifosi».
Su Cristiano Ronaldo, apparso poco brillante venerdì contro il Milan, Sarri si è espresso così... «Ha fatto come il resto della squadra, è partito bene e poi si è affievolito. È stato molto generoso anche in fase difensiva, gli manca un po' l'aspetto qualitativo ma sta mancando a tutti i giocatori. Tutto è nella norma, il talento è cristallino e la posizione non conta».