L'attaccante della nazionale elvetica del Borussia Mönchengladbach al centro di un caso simile a un film poliziesco.
Per non essere intercettato il calciatore avrebbe tentato la fuga.
MÖNCHENGLADBACH - Cos'ha combinato Breel Embolo? Tutti stanno cercando di far luce su una presunta serata "pazzerella" trascorsa dell'attaccante della nazionale, interrotta dall'arrivo della polizia. Per l'accaduto il suo club, il Borussia Mönchengladbach, aveva deciso di sospenderlo e di reintegrarlo soltanto dopo due tamponi negativi.
Ma come sono andate le cose? Le scene descritte dalla Bild sono da film poliziesco. Secondo il racconto, infatti, il 23enne avrebbe preso parte a una festa con diverse persone, sfuggendo a tutte le regole vigenti per combattere il coronavirus.
Una volta che la polizia è giunta sul posto in cui si stava svolgendo il party, il calciatore sarebbe fuggito dalla finestra raggiungendo un secondo appartamento. Le forze dell'ordine non si sarebbero comunque perse la fuga di Embolo, riuscendo a intercettarlo.
Il diretto interessato ha smentito il racconto del giornale tedesco... «Ho sbagliato, è vero, e non ho rispettato le leggi per combattere il Covid, ma non è vero che ho partecipato alla festa. Ero solo nelle vicinanze del luogo nel quale si è svolta la festa».