FCLAlex Gerndt nuovamente a Lugano

LUGANO - Il Lugano ha comunicato il ritorno di Alexander Gerndt a Cornaredo. L'attaccante svedese si è accordato per sei mesi con il Lugano II di Ludovico Moresi, formazione di Prima Lega Classic.

Di seguito la notizia emessa dal club bianconero:

"La Direzione della F.C. Lugano SA è lieta di comunicare di aver trovato un accordo di sei mesi valido fino al termine della stagione in corso (30 giugno 2023) con Alexander Gerndt. Il 36enne attaccante svedese sarà a disposizione del Lugano II di Ludovico Moresi, compagine impegnata nel campionato di Prima Lega Classic nella lotta per l’ascesa in Promotion League, obiettivo al quale Gerndt conta di dare il proprio contributo, in termini di esperienza e di reti. Il suo ritorno in bianconero è il frutto del sostegno assicurato alla società dal Club Sostenitori, al quale la società esprime il più sentito ringraziamento. L’importo che per statuto i “Sostenitori” sono tenuti a versare all’FC Lugano è stato destinato da quest’ultimo a un progetto che riguarda stavolta la Seconda squadra, compagine con la quale si lavora al rafforzamento del concetto di collaborazione ai fini di una crescita tecnica che possa fare l’interesse anche della compagine di Super League. L’attaccante svedese (nato il 14 luglio 1986) non ha certo bisogno di presentazioni: beniamino di Cornaredo, ha indossato con successo la maglia bianconera della Prima squadra per quattro campionati di Super League, dal 2017 (in arrivo dal BSC Young Boys) al 2021 (è poi passato all’FC Thun). Le sue presenze in Super League sono complessivamente 220 (122 delle quali con l’FC Lugano), impreziosite da 53 reti (27 delle quali in bianconero). La sua comprovata esperienza e il suo fiuto del gol saranno di grande aiuto ai giovani colleghi della Seconda squadra, squadra ambiziosa e ora forte di un elemento di categoria superiore, nel reparto d’attacco e, più in generale, in campo e nello spogliatoio".

Paolo Ortelli, presidente del Club Sostenitori: “Siamo molto felici del ritorno a Cornaredo di un giocatore con le caratteristiche tecniche e umane di Alex Gerndt che a Lugano aveva già dato tanto in passato e che tanto può ancora dare oggi. Come associazione storicamente molto vicina al club, siamo felici di contribuire all’opera di consolidamento del rapporto tra la Prima squadra e le altre realtà bianconere, nella fattispecie il Lugano II. Aver destinato alla Seconda squadra l’importo che per statuto la nostra associazione deve dare all’FC Lugano è un segno tangibile di considerazione verso il nostro Club, in quanto ribadisce l’importanza che rivestiamo nel consolidamento del legame con la realtà territoriale nella quale l’FC Lugano opera. Inoltre, rappresenta un passo in direzione della continuità data a un progetto tecnico che prevede che Prima e Seconda squadra lavorino in sinergia, veicolando al meglio la causa bianconera alla quale il Club Sostenitori è così tanto sensibile.

Roman Hangarter, direttore tecnico dell’Academy bianconera: “Desidero prima di tutto ringraziare il Club Sostenitori, così affezionato al club e sempre pronto a seguire da vicino anche le sorti del Lugano II. Alex Gerndt è un valore aggiunto per i nostri ragazzi. Con lui facciamo un passo avanti nella direzione di un modello di squadra composto da giocatori di prospettiva e di calciatori esperti che trascinano i compagni. Uno come lui mancava, è un rinforzo di peso. Può affiancare e consigliare i giovani, contribuendo alla loro crescita. Ha un bagaglio di esperienza incredibile, dato dalla sua carriera di calciatore professionista di alto livello e di nazionale svedese, del quale tutti possono beneficiare. Penso piuttosto agli attaccanti, per una questione di ruolo, ma è un discorso che estendo a tutto il gruppo. Con il suo profilo, di calciatore e di professionista abituato a dare sempre il massimo, sono certo che fungerà da punto di riferimento per i nostri ragazzi. Sia in campo durante le partite, sia durante gli allenamenti, nei quali metterà al servizio dei compagni tutta la sua pluriennale esperienza”.

Alexander Gerndt: “È una grande emozione essere tornato. Non vedo l’ora di lavorare e lottare con i compagni di squadra. Viaggio verso i 37 anni ma sono in piena forma. Continuo a provare lo stesso amore di sempre per il calcio, giorno dopo giorno. Sono qui per contribuire alla crescita dei giovani, sono loro a rappresentare il futuro, non certo io. Ma nel contempo c’è il campo, ci sono le partite. L’obiettivo, dunque, è vincere. È ciò per cui lavoriamo ogni settimana, è ciò per cui sono tornato a essere un giocatore del Lugano”.