Un’ottima prestazione non è bastata ai gialloneri per salvarsi contro i campioni d’Europa
Rossoneri battuti dal PSG e ora ultimi nel loro girone.
BERNA - Tanto coraggio, tanta voglia e tanta abnegazione non sono bastati allo Young Boys per evitare la sconfitta contro il Manchester City (1-3) nella terza giornata dei gironi di Champions League.
Impegnati davanti ai loro sostenitori, i gialloneri hanno giocato a viso aperto, con personalità e attenzione davanti ai campioni d’Europa. Hanno a lungo controllato il pallone e anche creato qualche problema a Ederson. Chiuso il primo tempo senza reti, il match si è sbloccato a inizio ripresa quando il rossocrociato Akanji ha dato un dispiacere ai padroni di casa. La fuga dei Citizens non è però stata definitiva: al 52’ Elia ha infatti trovato il pari, che ha rilanciato le ambizioni dei bernesi. Sorpreso, il City non si è in ogni caso scomposto e, con pazienza, ha risalito la china trovando, nell’ultima mezzora, i gol del successo. A spezzare l’equilibrio (prima) e a chiudere i conti (poi) ci ha pensato Haaland, che ha punito Racioppi con i suoi primi gol europei della stagione. Quasi immeritato sul campo, il ko è stato pesantissimo per i sogni gialloneri: con il Lipsia che si è sbarazzato 3-1 della Stella Rossa, l’YB è infatti scivolato a 5 lunghezze dal secondo posto del girone. Sembra a questo punto che solo un posto nei playoff di Europa League sia alla portata.
La sera continentale ha regalato tante vittorie rumorose. Come quella, su tutte, colta dal PSG sul Milan. A Parigi i rossoneri sono naufragati. Sono stati sconfitti 3-0 (Mbappé, Kolo Muani e Lee Kang-in) e sono crollati in coda alla classifica del Gruppo F.
Netti sono stati pure i successi colti dal Porto ad Anversa (4-1) e dal Feyenoord sulla Lazio (3-1). Nonostante il doppio vantaggio del primo tempo (Torres e Lopez), il Barcellona ha invece faticato più del previsto per sbarazzarsi dello Shakhtar (2-1 con rete ucraina di Sudakov). Una gioia sudatissima (e importantissima) è stata pure quella provata dal Borussia Dortmund, rilanciatosi nel girone del Milan andando a far punti in casa del Newcastle (1-0, gol di Nmecha). Ha infine ottenuto solo un pari l’Atletico Madrid, fattosi stoppare sul 2-2 a Glasgow dai Celtic.