Serviva una vittoria e vittoria è stata: l'Ambrì non molla e continua a rimanere agganciato al treno dei pre-playoff
Prestazione di sacrificio fornita dagli uomini di Luca Cereda, impostisi per 4-1. Sesta vittoria esterna consecutiva per i biancoblù.
BIENNE - Una reazione. Era quello che si chiedeva all'Ambrì dopo i brucianti ko casalinghi rimediati contro Berna e Friborgo, andati a rallentare la rincorsa al decimo posto. Con il confermato Conz fra i pali, i leventinesi - tornati a lottare su ogni disco e a mettere la giusta energia sul ghiaccio - hanno strappato una vittoria pesantissima sul ghiaccio della seconda della classe Bienne: 4-1 il risultato finale.
La sfida si è fatta subito in salita per i ticinesi, infilati da Künzle dopo appena 104 secondi. Una rete che non ha disunito il complesso ospite, abile a rispondere nel primo powerplay di serata: una conclusione di Spacek - respinta da Säteri - si è trasformata in un assist per il gemello del gol Chlapik.
Mentre giostravano con l'uomo in più, al 22' i bernesi hanno colpito un palo con il Top Scorer Fabio Hofer. Con il trascorrere del match le maglie difensive delle due contendenti si sono poi allargate sempre più. Ne sono scaturite una miriade di occasione sui due fronti: un pizzico di imprecisione e soprattutto la bravura dei due portieri hanno però fatto sì che il risultato non cambiasse.
Al 47'55'' - dopo una fase in cui il Bienne ha pigiato sull'acceleratore - l'Ambrì ha trovato il primo vantaggio di serata nuovamente con Chlapik (22esimo gol per lui), autore di una bella conclusione. In seguito i ticinesi hanno avuto due ghiotte chance di allungare, prima con un rigore sbagliato da Tim Heed e poi con un palo di Virtanen.
Gol del 3-1 che è comunque caduto al 54'02'', quando l'intramontabile Rüfenacht ha infilato Säteri con una buona dose di sangue freddo. Prima della terza sirena, c'è infine stata gloria anche per Formenton, autore del definitivo e liberatorio 4-1 a porta vuota.
I tre punti strappati in terra bernese permettono all'Ambrì di agganciare il Lugano al decimo posto a quota 62 (i bianconeri giocheranno domani a Berna). Dal canto suo il Losanna - vittorioso 3-2 a Friborgo - continua la sua disperata rincorsa ed è ora a sole due lunghezze dalla riga. Resta in zona pericolosa anche il Kloten (+2 sulla linea), sconfitto 6-4 a Zugo.
Nelle altre partite di serata il Davos ha battuto 4-0 il Bienne, il Ginevra ha sconfitto 5-2 il Berna, mentre il Rappi ha espugnato Zurigo 4-3.
BIENNE - AMBRÌ 1-4 (1-1, 0-0, 0-3)
Reti: 1'44'' Künzle (Brunner) 1-0; 10'44'' Chlapik (Spacek, Formenton, 5c4) 1-1; 47'55'' Chlapik (Pestoni, Spacek) 1-2; 54'02'' Rüfenacht 1-3; 58'23 Formenton (Bürgler) 1-4.
Ambrì: Conz; Z.Dotti, Heed; Fischer, Virtanen; I.Dotti; Burren; Zündel; Formenton, Heim, Bürgler; Chlapik, Spacek, Pestoni; Zwerger, Grassi, Trisconi; McMillan, Rüfenacht, Kneubuehler; Hofer.
Penalità: 4x2' contro entrambe le squadre.
Note: Tissot Arena, 6'340 spettatori. Arbitri: Hebeisen, Borga; Steenstra, Francey.
PL | Punti | W | L | GF | GA | GD | FORM | |||
1 | Zurigo | 17 | 39 | 8 | 1 | 59 | 37 | 22 | WWWWW | |
2 | Losanna | 19 | 37 | 10 | 5 | 64 | 54 | 10 | LWWLW | |
3 | Davos | 18 | 35 | 9 | 4 | 57 | 38 | 19 | WWWWW | |
4 | Bienne | 19 | 32 | 8 | 6 | 43 | 39 | 4 | WWLWW | |
5 | Berna | 19 | 30 | 7 | 4 | 59 | 49 | 10 | WLLWW | |
6 | Zugo | 18 | 29 | 9 | 8 | 64 | 48 | 16 | WWWWL | |
7 | Kloten | 18 | 28 | 7 | 7 | 44 | 44 | 0 | WLLWW | |
8 | Lakers | 19 | 26 | 6 | 7 | 49 | 57 | -8 | LWLLL | |
9 | Ambrì | 18 | 24 | 3 | 5 | 47 | 57 | -10 | WLLLL | |
10 | Friborgo | 19 | 22 | 6 | 9 | 42 | 53 | -11 | LLWLL | |
11 | Lugano | 17 | 22 | 7 | 9 | 42 | 55 | -13 | LLWLL | |
12 | Ginevra | 16 | 21 | 6 | 7 | 41 | 43 | -2 | LLLWL | |
13 | Langnau | 17 | 21 | 5 | 9 | 34 | 37 | -3 | WWLLL | |
14 | Ajoie | 18 | 12 | 3 | 13 | 38 | 72 | -34 | LWLWW |