Il pilota spagnolo, solo decimo a Losail, è scivolato a -21 da Bagnaia: «La gomma non andava e non potevo fare molto»
La replica di Michelin: «Il suo pneumatico era stato appena prodotto. Sono stati battuti tutti i record».
LOSAIL - Scivolato a -21 da Bagnaia dopo la complicatissima gara in Qatar, Jorge Martin è una furia e va all’attacco.
In difficoltà sin dall’inizio e solo decimo al traguardo, il pilota spagnolo ha accusato un problema alla gomma posteriore e non è mai stato realmente competitivo, girando circa un secondo più lento rispetto ai migliori. Un tonfo doloroso alla vigilia dell’ultimo round a Valencia, dove Pecco ha chance enorme di firmare il bis iridato. Una disfatta che ha fatto infuriare Martin, scagliatosi contro Michelin: «È un peccato che il campionato si decida così. Per me è una vergogna, lo dico a prescindere da chi possa vincere», ha commentato il 25enne del Team Pramac.
«La gomma non andava e non potevo fare molto. È stata una cosa molto strana. Ho provato a stare calmo nei primi giri, ma non avevo il ritmo per superare gli altri piloti».
Morale della favola Martin ha chiuso al decimo posto, sinonimo di peggior risultato del 2023 (esclusi i tre ritiri). «Dispiace arrivare così a Valencia. Merito il titolo tanto quanto Francesco, ma purtroppo è andata così. Ci sono gomme che vanno e altre no. Non dico che sia stato fatto volontariamente, ma così non ha senso».
A stretto giro di posta e arrivata la replica di Michelin: «Stiamo ancora analizzando i dati, ma possiamo dire che la sua gomma era stata appena prodotta. Il suo pneumatico non è stato utilizzato o riscaldato in nessun'altra occasione prima di essere utilizzato per la gara. Nel fine settimana poi sono stati infranti tutti i primati e il record sul giro di gara è stato battuto all’ultimo giro del GP da Bastianini, a dimostrazione della prestazione costante dei pneumatici Michelin».