Pecco Bagnaia vince a Barcellona, ma il terzo posto di Jorge Martin consegna il Mondiale allo spagnolo
BARCELLONA - Dopo che Jorge Martin aveva fallito il primo match-point nella Sprint Race di sabato, oggi lo spagnolo non ha tremato laureandosi per la prima volta campione del mondo. Doveva arrivare almeno nono per mettere in cassaforte la vittoria finale: obiettivo raggiunto alla luce del terzo rango con il quale ha chiuso l'ultima gara di Barcellona, vinta da Pecco Bagnaia davanti a Marc Marquez.
Al piemontese - al quale invece serviva un "mezzo miracolo" per superare il rivale - non è dunque riuscito il tris, dopo i successi colti nelle ultime due annate. Questo nonostante abbia vinto molte più gare domenicali rispetto al rivale (addirittura 11 a 3 in favore dell'italiano, decisamente più in difficoltà nelle Sprint). Alla fine Martin ha archiviato la pratica con 10 punti di margine sul pilota di Torino.
In Moto2 è stato lo spagnolo Canet a mettere la ruota davanti a quelle dei rivali in un Mondiale che già aveva incoronato il giapponese Ogura.
Nella classe più piccola ennesimo successo per un imprendibile David Alonso, il quale ha chiuso la stagione con un totale di 14 gare vinte su 20. Mai a nessuno era riuscita tale impresa.