L’attore è a Davos per parlare al WEF dell’associazione fondata con Gary White per garantire l’accesso all’acqua potabile nei paesi sottosviluppati
DAVOS - È tra le star hollywoodiane più amate, ma per la sua prima apparizione al WEF di Davos, martedì, Matt Damon ha chiesto in prestito un abito. Il motivo? Swiss, con cui ha volato fino in Svizzera, ha perso il suo bagaglio. A darne notizia è stato travelandleisure.com, ma è stato lo stesso attore a spiegarlo durante l'intervista su Bloomberg.
I vestiti che indossava erano del suo amico Gary White, con il quale nel 2009 ha fondato water.org, l’associazione impegnata per garantire l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari anche alle persone meno fortunate nel mondo. Matt Damon si trova al WEF proprio per parlare di questo progetto: «Abbiamo fatto molta strada io e Gary, tanto che anche il nostro rapporto è cresciuto - ha spiegato l’attore -, e ora indosso addirittura i suoi abiti».
Contattata dal Blick, Swiss non ha confermato di avere perso il bagaglio di Matt Damon. Il portavoce ha infatti spiegato di non potere fornire informazioni sui passeggeri, per motivi di privacy, ma ha aggiunto che «l’incidente è stato risolto».