La valutazione è positiva per il soggiorno e la medicina somatica acuta, meno per la dimissione e la qualità delle cure
BERNA - La maggior parte dei pazienti ricoverati in Svizzera è contenta del proprio soggiorno in ospedale, secondo un sondaggio condotto presso oltre 32'000 persone e pubblicato oggi. La soddisfazione dei pazienti si situa da anni a un livello elevato.
L'Associazione nazionale per lo sviluppo della qualità in ospedali e cliniche (ANQ) ha analizzato le risposte di 30'991 adulti e di 1'358 genitori di bambini e ragazzi che erano sotto trattamento in un nosocomio svizzero nel giugno 2021. Sotto esame vi erano 1'890 ospedali acuti e 30 pediatrici.
Per quel che riguarda la medicina somatica acuta, il 63% degli interrogati ha indicato di aver potuto porre domande in ogni momento e di aver sempre ricevuto risposte comprensibili, inoltre è stato loro spiegato in maniera esaustiva lo scopo dei medicamenti che dovevano assumere a casa.
Un po' meno positivo è il giudizio relativo all'organizzazione della dimissione e alla qualità delle cure: in questi ambiti il 32% e il 38% dei partecipanti al sondaggio hanno messo una crocetta sulla valutazione più alta. Il 90% ha poi giudicato adeguata la durata del soggiorno in ospedale. L'elevata soddisfazione dei pazienti è rimasta stabile dal 2016 per tutte le sei domande poste, scrive l'ANQ in un comunicato.
Per quanto concerne la pediatria, il grado di soddisfazione dei genitori di minori ricoverati è molto elevato: si attesta a 8,8 punti su 10 possibili. La domanda sul trattamento rispettoso e dignitoso del bambino o ragazzo è quella che ha ottenuto il voto più elevato (9,4). La comprensibilità delle informazioni fornite dai medici e dagli infermieri ha raggiunto 9,0 punti, mentre la qualità delle cure 8,9 punti e la raccomandazione dell'ospedale 8,8. I risultati del sondaggio sono stabili dal 2013.