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Piogge di primavera, a Zermatt e Stabio le precipitazioni più abbondanti L'Ufficio federale di meteorologia tira le somme del maltempo primaverile: in tutta la Svizzera piogge superiori alla media
BERNA - Una primavera di piogge superiori alla media, con precipitazioni abbondanti un pò in tutta la Svizzera. Ma il primato della piovosità se lo aggiudicano Zermatt e Stabio.
«Hanno registrato più del doppio del totale medio di maggio - si legge in una nota di MeteoSvizzera - nella regione alpina orientale, invece, le precipitazioni totali sono rimaste al di sotto della norma 1991-2020 fino alla fine del mese».
Una stagione eccezionalmente piovosa sul versante meridionale delle Alpi e nelle zone adiacenti, dunque. Addirittura, nel mese di marzo, «le precipitazioni totali hanno raggiunto il 300% e più della norma 1991-2020 su un'ampia area».
I dati dei meteorologi evidenziano come «nei mesi primaverili di marzo, aprile e maggio la durata del soleggiamento a livello nazionale è stata significativamente inferiore alla norma 1991-2020». Il versante meridionale delle Alpi, l'Engadina e parte del Vallese - spiega l'Ufficio federale di meteorologia - hanno registrato precipitazioni nettamente superiori alla norma e la temperatura media primaverile nazionale è stata di 0,8 °C superiore alla norma, settimo valore più elevato dall’inizio delle misure nel 1864».
Ma rispetto al periodo di riferimento preindustriale 1871–1900 - scrive L'Ufficio federale di meteorologia e climatologia - «oggi la primavera in Svizzera è più calda di 2,6 °C. Dalla fine degli anni '80 c'è stato un riscaldamento particolarmente marcato».
Gli effetti di una primavera più calda rispetto a un tempo si sono notati anche dalla fioritura degli alberi da frutto: «Sono stati osservati a maggio al di sopra dei 900-1000 m, in anticipo di 5-10 giorni rispetto alla media».
