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SVIZZERAIniezioni dimagranti, attesi costi per centinaia di milioni

16.07.24 - 14:30
Secondo gli esperti il costo del solo soppressore dell'appetito Wegovy supererà i 50 milioni di franchi nel 2025.
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Fonte ATS
Iniezioni dimagranti, attesi costi per centinaia di milioni
Secondo gli esperti il costo del solo soppressore dell'appetito Wegovy supererà i 50 milioni di franchi nel 2025.

BERNA - Il clamore e la curiosità attorno alle iniezioni per la perdita di peso, destinate in primis ai diabetici, sta facendo lievitare enormemente i costi sanitari. Parola di Philomena Colatrella, Ceo della cassa malattia CSS, secondo cui l'anno prossimo le spese per tutti gli assicuratori ammonteranno a diverse centinaia di milioni di franchi.

In un'intervista pubblicata dall'edizione online del Tages-Anzeiger Colatrella stima che per CSS il costo del solo soppressore dell'appetito Wegovy supererà i 50 milioni di franchi nel 2025.

Non si sa ancora se i costi per altre terapie - ad esempio per la cura di malattie cardiache, la cui incidenza potrebbe calare - diminuiranno a loro volta, ha spiegato Colatrella. Anche le conseguenze a lungo termine non sono ancora chiare, stando alla manager, secondo cui "stiamo assistendo è un fortissimo aumento dei volumi".

Da un confronto con gli Stati Uniti, la Germania e il Canada è emerso che la Svizzera ha il più alto utilizzo pro capite di iniezioni di tali medicamenti, in base a uno studio pubblicato sulla rivista specializzata "JAMA Internal Medicine". La Svizzera è uno dei pochi Paesi in cui il costo dell'iniezione è rimborsato dall'assicurazione di base a determinate condizioni.

Vendite elevate, prezzi in calo? - Nel corso dell'intervista, la Ceo si è espressa anche per nuovi modelli di prezzo e di finanziamento. "Abbiamo bisogno di nuovi approcci per poter continuare a finanziare in futuro farmaci altamente efficaci e innovativi", ha spiegato. Gli assicuratori vogliono garantire l'accesso ai nuovi medicinali e per questo devono discutere dei prezzi. Colatrella vorrebbe incominciare con le terapie più vendute, come Wegovy e il farmaco per il diabete Ozempic, anch'esso utilizzato per dimagrire. "Se le vendite di un farmaco sono elevate, il prezzo dovrebbe ridursi".

Colatrella auspica anche migliori informazioni sull'efficacia delle terapie."Ci mancano i dati, come la registrazione sistematica dei successi terapeutici. Per questo non possiamo sapere se l'aumento dei costi sia compensato da un corrispondente miglioramento della salute", ha sottolineato la manager.

L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici Swissmedic ha autorizzato Wegovy - farmaco ottenibile su prescrizione medica destinato alle persone obese o con sovrappeso significativo con malattia concomitante - nel 2022. Parte dei costi è coperta dalle casse malattia a partire da marzo di quest'anno.

I farmaci Ozempic, Saxenda e Wegovy sono preparati che possono essere autosomministrati con una penna per iniezioni. Originariamente concepiti per il trattamento dei pazienti diabetici, riducono anche il senso di fame, aiutando chi vuole a perdere peso. Il costo mensile di questa terapia è di circa 200 franchi. Secondo l'Ufficio federale della sanità pubblica, l'11-13% degli adulti in Svizzera presenta un grave sovrappeso.

Attualmente, in tutto il mondo si registrano strozzature nelle forniture nelle forniture di questi preparati. In alcuni casi si registrano anche notevoli effetti collaterali e le conseguenze a lungo termine sono ancora sconosciute.

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COMMENTI
 

Equalizer 3 mesi fa su tio
Penso che questi medicamenti possano essere pagati alle persone in sovrappeso a determinate condizioni relativamente semplici, l'ospedale si procura un programma nei quali si scrive lo storico della dieta del paziente, il programma un po' come quelli "veri" di conta con l'impossibilità di cancellare quanto annotato in precedenza, se il/la paziente presenta dei risultati positivi di un certo grado sull'arco di sei mesi il medicamento è pagato mentre se i risultati sono nulli paga il/la paziente, ed i risultati vanno mantenuti almeno su di un arco temporale di 2 anni altrimenti paga il/la paziente a partire dal giorno 1. Così evitiamo lo spreco di soldi e tempo ed in più si mette un po' di disciplina nella gente che vuole affrontare un programma valido per la propria salute che si dilunga nel tempo, e coloro che ce l'hanno fatta saranno sicuramente contenti della sfida che hanno affrontato per il risultato ottenuto.

Selvaggia66 3 mesi fa su tio
Sto leggendo commenti dettati dalla disinformazione/ignoranza che sarebbe meglio evitare.

Luca Argentero 3 mesi fa su tio
Quanta ignoranza che leggo! Ma lo sapete che ci sono certi tipi di tumore che colpiscono l'ormone della sazietà? Ergo una persona colpita da questi tumori viene portata a continuare a mangiare e grazie a questo farmaco vengono aiutati. Dovrebbero essere solo gli endocrinologi a prescriverlo non ciarlatani medici di famiglia o medici generici. Piuttosto di sparlare a vanvera guardate le cure ai tossici e alcolizzati pagati inutilmente dalle casse malati, o le cure ai finti mal di schiena a carico sempre delle CM. Tanta gente prima di scrivere dovrebbe attivare il cervello sempre che ne abbia uno!

Selvaggia66 3 mesi fa su tio
Risposta a Luca Argentero
In quanto a commenti intelligenti anche il suo lascia a desiderare le auguro di non avere figli o nipoti tossici o alcolizzati in famiglia poi prima di scrivere certi commenti ci pensa....

pag 3 mesi fa su tio
Risposta a Selvaggia66
concordo con te

General Guisan 3 mesi fa su tio
Che gioia leggere questi articoli, proprio oggi ho subito un'intervento chirurgico agli occhi perché rischio cecità. logicamente la CM non si assume i costi quindi pagato di tasca mia. poi leggi che chi pur non avendo patologie ma avendo avuto una vita probabilmente sregolata piuttosto che fare sacrifici alimentari o sportivi si iniettano prodotti nel proprio corpo per sentirsi belli a spese della comunità. complimenti davvero.

Blue Sky 3 mesi fa su tio
Risposta a General Guisan
A me non sembra per niente ovvio che la CM non assuma i costi dell'intervento, se ritenuto "salva vista". Se invece è da classificare come "a titolo preventivo" allora le cose cambiano. In tal caso, tutt'al più, i costi avrebbero potuto essere assunti dalla CM complementare.

Mgrazia60 3 mesi fa su tio
L’obesita’e’una malattia 😴 non sempre e’il troppo cibo …

M70 3 mesi fa su tio
mi domando perchè i medici prescrivono questi farmaci a chi non è diabetico !!!

Yoebar 3 mesi fa su tio
Ma scherziamo? E fare una vita normale con un’alimentazione sana? A no, si fa troppa fatica, continuiamo a pagare cose inutili che causano i continui aumenti delle casse malati.

Andy 82 3 mesi fa su tio
Risposta a Yoebar
condivido al 100x100 il suo pensiero...

polonord 3 mesi fa su tio
Risposta a Yoebar
D’accordissimo con lei. Le casse malati NON dovrebbero pagare questi medicamenti in questi casi, inoltre sanzionare i medici che li prescrivono.

Selvaggia66 3 mesi fa su tio
Risposta a Yoebar
Sa cosa sono le malattie psichiatriche che portano a disturbi alimentari??? Non è così facile fare attività fisica e sana alimentazione per chi ne è affetto si informi sé la prenda con chi magari fa 1000 sedute di fisioterapia tanto per rilassarsi.....

Eritos 3 mesi fa su tio
Devono essere riconosciuti solo per i diabetici, chi é in sovrappeso deve pagarli, semplice. Piuttosto che riconoscano la spesa di chi va in palestra e conduce una alimentazione sana. O meglio ancora che li premino con sconto sulla cassa malati. Ha poco senso sfondarti di cibo incurante di cosa vai in contro per poi a carico della popolazione risolvere tutto così! Stessa teoria come per le cure dentistiche. Punto… se non ti tratti bene, ci saranno costi!

Blue Sky 3 mesi fa su tio
Risposta a Eritos
L'argomento sull'assunzione o meno dei costi di questi prodotti "dimagranti" da parte delle CM era già stato discusso lo scorso mese di novembre . Allora il mio commento era stato come segue: Le casse malati dovrebbero assumere i costi di questi farmaci "dimagranti" solo ed esclusivamente per i diabetici. Inutile e troppo costoso sarebbe pagarli anche alle persone in sovrappeso o obese. È un trattamento da seguire a titolo transitorio così come transitorio è il suo suo beneficio. Infatti, a meno che non si riesca a modificare radicalmente e in modo continuato le proprie abitudini alimentari e stile di vita la ciccia tornerà su. Non ci si illuda. Che l'obesità in certi casi sia da considerare quale malattia, a causa di malfunzionamenti corporei non influenzati o influenzabili dallo stile di vita, non ci piove. Ma si tratta di casi veramente isolati. Nella stragrande maggioranza dei casi è il nostro atteggiamento verso il cibo e tutta una lunghissima serie di bevande nonché l'avversione verso l'attività fisica che ci riduce allo stato di obesità. Spero che le CM rivedano la loro decisione di voler pagare questi farmaci ai non diabetici perché il loro costo inciderà pesantemente sui già insopportabili e continui aumenti dei premi. E, come già detto, anche per il fatto che questi trattamenti non debellano l'obesità.

Eritos 3 mesi fa su tio
Risposta a Blue Sky
👍
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