La compagnia di soccorso ha effettuato 3'043 missioni. Il record? 42 in un solo giorno.
BERNA - L'anno scorso la compagnia di soccorso Air-Glaciers ha effettuato 3043 interventi, in leggero calo rispetto ai 3209 compiuti nel 2023. Questa flessione può essere riconducibile alle condizioni meteorologiche, ovvero un inverno umido e nuvoloso e una prima parte dell'estate piovosa.
«Tuttavia, la variabilità da un anno all'altro rimane normale e non riflette una tendenza a medio termine», ha sottolineato Air-Glaciers in un comunicato odierno. L'azienda aggiunge che il 2024 è stato comunque caratterizzato dal record di 42 interventi in un solo giorno, sabato 27 gennaio.
Le missioni di soccorso "primarie" (incidenti stradali o di montagna, infarti, ictus, ecc.) continuano a predominare e rappresentano il 93% degli interventi. I trasferimenti tra ospedali (4%) e le ricerche di persone scomparse o da sfollare (3%) sono molto meno numerosi.
Nel dettaglio, gli infortuni sulle piste di sci hanno generato il maggior numero di missioni (40%), seguiti dai problemi di salute (19%), dagli incidenti di sci alpinismo (6%) e da quelli di escursionismo in montagna (6%).
Durante l'alta stagione, vengono mobilitati fino a sei elicotteri ed equipaggi "per garantire un'assistenza rapida ed efficiente", sottolinea Air-Glaciers. Con basi a Sion, Collombey (VS), Lauterbrunnen (BE) e Gstaad (BE), l'azienda sostiene di essere in grado di intervenire in media in meno di 15 minuti in Vallese, nell'Oberland bernese e nei cantoni limitrofi.
Da notare, infine, che Air-Glaciers è stata particolarmente impegnata nelle ultime settimane, con un gran numero di sciatori sulle piste. Tra il 23 dicembre 2024 e il 5 gennaio 2025, i suoi elicotteri sono stati mobilitati per 345 soccorsi, con un picco di 37 missioni sabato 28 dicembre. Ciò rappresenta un aumento di quasi il 10% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.