All'origine della decisione un problema relativo al rimborso da parte delle casse malati
BERNA - AstraZeneca dona alla Svizzera 10'000 dosi di vaccino antinfluenzale per bambini. Il produttore ha annunciato oggi la sua decisione in seguito a una controversia con l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) sul prezzo dello spray nasale.
AstraZeneca ha deciso d'interrompere la commercializzazione del prodotto. Ma invece di lasciare scadere le dosi già importate e non utilizzate, le dona alla popolazione svizzera, scrive in una nota odierna il gruppo farmaceutico svedese-britannico
Gli operatori sanitari possono ordinare immediatamente queste dosi, a condizione che vengano somministrate gratuitamente ai pazienti, dichiara AstraZeneca. Gli ospedali pediatrici, le società mediche professionali, i pediatri e i medici di base saranno informati questa settimana sulle modalità di ordinazione.
Secondo il produttore, Swissmedic non ha espresso alcuna riserva in merito a questa richiesta. Domenica scorsa, la stampa aveva rivelato che circa 10'000 dosi di spray nasale antinfluenzale erano in attesa di essere distribuite in Svizzera.
Un portavoce del produttore ha dichiarato che due anni fa AstraZeneca aveva ricevuto dall'UFSP la richiesta d'introdurre il prodotto in Svizzera. Un mese fa è però sorto un disaccordo sul rimborso da parte dell'assicurazione malattia. Secondo l'UFSP AstraZeneca chiedeva una remunerazione a un prezzo più che doppio rispetto a prodotti analoghi.