Da Place Neuve, il corteo ha attraversato il Pont du Mont-Blanc e ha raggiunto Parc des Cropettes
GINEVRA - Una manifestazione di solidarietà con la Palestina ha riunito quasi 3000 persone questo pomeriggio a Ginevra. Gli organizzatori hanno voluto condannare l'inazione della Svizzera di fronte alle violazioni del diritto internazionale.
La manifestazione era organizzata dal movimento BDS (Boycott - Désinvestiment - Sanctions, letteralmente Boicottaggio - Disinvestimento - Sanzioni). «Un embargo militare e un boicottaggio economico devono essere messi in atto immediatamente», afferma il movimento in una nota.
BDS esorta inoltre la popolazione a mobilitarsi contro il genocidio in corso e contro l'illegalità dell'occupazione israeliana e la sistematica discriminazione subita dalla popolazione confermate dalla Corte internazionale di giustizia. Secondo BDS, la Svizzera, in quanto depositaria delle Convenzioni di Ginevra, è venuta meno ai suoi obblighi morali e legali.
Partendo da Place Neuve, il corteo ha attraversato il Pont du Mont-Blanc e ha raggiunto Parc des Cropettes. La manifestazione, che ha riunito tra le 2500 e le 3000 persone, secondo la polizia ginevrina, ha causato notevoli disagi al traffico. Non sono stati invece segnalati incidenti.
🇵🇸🇱🇧 Jamais la ville de Genève n’aura été aussi belle ! Des milliers de personnes sont descendues dans la rue aujourd’hui pour dire STOP au génocide d’Israël à Gaza et aux massacres au Liban ! La lutte continue jusqu’à la libération ! #Geneva #FreePalestine #HandsOffLebanon pic.twitter.com/Yc6pqCBFfc
— BDS Genève #StopGenocideInGaza (@bdsgeneve) October 19, 2024