GRAVESANO - Sarebbe già giunto all'Ars Medica di Gravesano il premier Silvio Berlusconi. Il Presidente del Consiglio Berlusconi ha scelto la clinica ticinese per cancellare le tracce dell'aggressione di Milano.
Come scrive oggi il Corriere del Ticino la voce dell'arrivo è pervenuta all'orecchio di qualcuno che ieri ha voluto riservargli un'accoglienza particolare.
Infatti striscioni indirizzati al Premier sono stati appesi nella zona dell'Ars Medica. Ben visibile e appariscente quello di "benvenuto" al Presidente del Consiglio italiano appeso sul cavalcavia di Manno: "Silvio Bentornato tra i "mafiosi" riferito alla presunta dichirazione del ministro del Tesoro Tremonti a proposito degli svizzeri e dei ticinesi.
Un altro striscione, appeso vicino alla clinica recitava "Silvio... ma Tremonti lo sa?
Gli striscioni hanno avuto vita breve. La polizia li ha subito rimossi. Verso le 16, infatti, i cartelloni erano spariti. Critiche alla polizia sono giunte dalle Milizie della Lega dei Ticinesi che, in una nota, hanno criticato il fatto che le nostre forze di Polizia si pongano "de facto" al servizio di un potente imprenditore e politico straniero, privando l'opinione pubblica del benché minimo diritto alla libera espressione di un pensiero critico".
I miliziani leghisti promettono altre iniziativa di protesta contro "la politica di aggressione condotta dalle autorità politiche italiane contro il Ticino e la piazza finanziaria".
Foto d'apertura: Tipress / Benedetto Galli