I familiari del 34enne disperso sui Monti Motti raccontano alcuni dettagli
L'uomo soggiornava da fine luglio in una casa di vacanza, e aveva «da poco interrotto un trattamento farmacologico»
GORDOLA/GINEVRA - Era uscito di casa «per andare a comprare dei regali a degli amici» e da lì si sono perse le sue tracce. Finché ieri è stato ritrovato, con gravi ferite a seguito di una caduta. Era la seconda volta, nel giro di poche settimane, che spariva di casa.
In un'intervista pubblicata da Le Matin.ch, i familiari del 34enne disperso sui Monti Motti hanno precisato i contorni della scomparsa. L'uomo, ha raccontato la sorella al portale romando, soffre di problemi psichici. Da fine giugno soggiornava assieme in una casa di vacanze a Gordola, a oltre 1000 metri di altitudine.
«Aveva da poco interrotto un trattamento farmacologico, e quella mattina era un po' agitato» ha raccontato la donna. «Interrompere i farmaci non è mai una buona idea». Pochi giorni dopo essersi trasferito a Gordola da Ginevra, dove vive abitualmente, l'uomo si è allontanato dall'abitazione - il 3 luglio - e sono scattate le ricerche della polizia. «Ha detto che voleva andare a comprare dei regali per degli amici» hanno raccontato i familiari, che avevano provato invano a trattenere l'uomo.
Dopo sette giorni di ricerche, il 34enne è stato trovato sabato alle 11.30 da un privato cittadino. Secondo il rapporto di polizia, presenta ferite gravi a seguito di una caduta. È stato elitrasportato dalla Rega in ospedale per le cure del caso.