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CANTONELa polizia mette alla prova la mobilità elettrica

19.11.20 - 16:41
Il mezzo a zero emissioni è stato presentato oggi presso il Comando della polizia cantonale
DI/DT
La polizia mette alla prova la mobilità elettrica
Il mezzo a zero emissioni è stato presentato oggi presso il Comando della polizia cantonale

BELLINZONA - La mobilità sostenibile conquista anche il settore della sicurezza. Anche in Ticino, dove viene testata la prima vettura della polizia completamente elettrica. Il mezzo è stato presentato oggi a Bellinzona, presso il Comando della polizia cantonale.

La sfida per le forze dell'ordine è di rimanere al passo coi tempi e performante in seno alla nostra società moderna. Una società in cui c'è sempre più interesse per una mobilità a zero emissioni (basti pensare che a livello elvetico il 4,2% delle auto nuove vendute nel 2019 erano elettriche). «Il futuro riserva quindi a livello tecnologico novità e cambiamenti con una sempre maggiore attenzione ad ambiente e risorse rinnovabili».

La vettura scelta, messa a disposizione dall’Ufficio degli automezzi e delle macchine dello Stato, viene utilizzata per il servizio di pattugliamento stradale. In quest’ambito i veicoli della polizia cantonale percorrono annualmente oltre quattro milioni di chilometri. Alla dotazione di serie si aggiunge un particolare allestimento che ha equipaggiato il veicolo di alcune funzioni ad hoc. Tra queste, il rilevatore della velocità d'inseguimento, collegato direttamente al monitor originale dell’auto, e un impianto di segnalazione a LED aerodinamico per non inficiare le prestazioni. Nel bagagliaio, invece, è stato realizzato un apposito sistema di cassetti per contenere e stoccare il materiale che viene abitualmente usato dagli agenti di pattuglia.

L'odierna presentazione è avvenuta alla presenza del presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi, del consigliere di Stato Claudio Zali e del comandante della polizia cantonale Matteo Cocchi.

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