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CANTONE / SVIZZERA«All'improvviso ci negano l'IPG Corona»

29.11.21 - 06:00
Tassisti e altri indipendenti restano senza aiuto economico: con le attuali restrizioni non sarebbe giustificato
Tipress
«All'improvviso ci negano l'IPG Corona»
Tassisti e altri indipendenti restano senza aiuto economico: con le attuali restrizioni non sarebbe giustificato

BELLINZONA - «Vogliono farci passare un bruttissimo Natale». Così l'Associazione Taxi Ticino Uniti, una delle categorie professionali che proprio negli scorsi giorni si è vista improvvisamente tagliare la cosiddetta IPG Corona, l'aiuto finanziario ai lavoratori indipendenti istituito dalla Confederazione per attenuare le ripercussioni economiche dovute alla pandemia. Un contributo che veniva ormai versato da mesi, ma che di recente è stato negato ai tassisti e ad altri indipendenti, come commercianti e meccanici.

Solo per attività limitate dalle restrizioni - Il motivo? La situazione è cambiata e pertanto per determinate categorie professionali l'indennità per perdita di guadagno (IPG) in questione non si giustifica più. Il lavoratore indipendente ha infatti diritto all'aiuto soltanto se la sua attività è limitata per cause direttamente collegate alle misure attuate per combattere il coronavirus. Alla fine di agosto, l'Ufficio federale delle assicurazioni sociali ha però comunicato alle casse cantonali di compensazione che attualmente quasi tutte le misure restrittive sono state abolite. E le ha quindi invitate a prestare particolare attenzione alle motivazioni indicate dagli assicurati.

Ecco dunque che le richieste inoltrate dagli indipendenti sono finite ulteriormente sotto la lente delle autorità, portando a una serie di risposte negative, in tutta la Svizzera. E quindi anche in Ticino. «La necessità di giustificare il motivo della richiesta dell'IPG non è nuova e deve essere verificata ogni mese da tutte le casse, visto che la situazione è in costante evoluzione» ci dice Sergio Montorfani, direttore dell'Istituto assicurazioni sociali (IAS).

Il contributo non viene comunque negato a priori a chi giustifica la richiesta in maniera insufficiente, «ma viene data la possibilità di motivare in maniera precisa quale delle prescrizioni imposte dall'autorità sta limitando considerevolmente l'attività lucrativa» sottolinea. «Le richieste vengono valutate a una a una».

Senza aiuto, «da un giorno all'altro» - Fatto sta che per alcuni lavoratori indipendenti, sentiti da tio/20minuti, il taglio dell'indennità sarebbe giunto all'improvviso. «All'inizio del mese - ci dice uno di loro - ho presentato la mia richiesta per il salario di ottobre, e quasi alla fine di novembre vengo a sapere che non riceverò alcun aiuto, quindi nemmeno per novembre che ormai è agli sgoccioli». Una situazione, questa, che metterebbe in ulteriori difficoltà finanziarie gli assicurati interessati.

«La comunicazione dell'autorità federale è stata distribuita alle casse di compensazione il 17 settembre 2021, con validità dal 1. settembre 2021» afferma Montorfani, spiegando che non è quindi stato possibile organizzare in tempi brevi una valutazione più minuziosa delle motivazioni per l'ottenimento dell'IPG Corona per il mese di settembre. «Cosa che invece è stata fatta per le richieste che ci sono pervenute dal mese di ottobre 2021». Lo IAS si è inoltre coordinato con le altre casse di compensazione «per garantire una parità di trattamento a livello svizzero».

Tra limitazioni e mascherina - Quali sono dunque i settori che con gli attuali provvedimenti anti-Covid hanno ancora diritto all'IPG Corona? Come detto, le misure in vigore devono causare la perdita di guadagno. «Il nesso causale diretto o indiretto deve essere preciso e comprovabile, per esempio il dover limitare il numero di persone per tavolo in un ristorante può essere motivo di minor affluenza, mentre la paura del Covid da parte dei potenziali clienti non può giustificare un'importante limitazione dell'attività lucrativa» osserva Montorfani, che aggiunge: «Neppure una situazione economica tesa (generale o settoriale) può essere attribuita tout court alle misure decise dall'autorità per combattere il coronavirus».

Altre misure quali indossare la mascherina e le regole di distanziamento fisico, come singole misure, non possono avere un impatto significativo sul calo del fatturato di un'azienda, «a eccezione di alcuni casi speciali, come per esempio la vendita di rossetti» dice ancora Montorfani. «Mentre in un salone di parrucchiere l'obbligo d'indossare la mascherina non è generalmente una restrizione decisiva per l'attività». Ogni richiesta - ribadisce - viene comunque valutata caso per caso in base alle spiegazioni fornite dai richiedenti.

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COMMENTI
 

Gus 3 anni fa su tio
Prendetevela coi No-Vax

Chris El Suizo 3 anni fa su tio
Bravi polli, hanno aspettato che votaste si alla maledetta legge covid e adesso fanno quello che gli pare, adesso decide per voi un guppuscolo di scienziatucci capeggiati da una matematica, godetevi la dittatura sanitaria fino al 2031, io dopo Natale levo le tende e me ne vado al calduccio dove esistono ancora le libertà individuali e dove i giudici difendono la costituzione, alle Canarie!

Aka05 3 anni fa su tio
Risposta a Chris El Suizo
Ecco bravo, e restaci mi raccomando..

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a Chris El Suizo
Ma smettila di insultare chi non la pensa come te e, poi, vedrai che anche alle Canarie rimetteranno delle limitazioni visto l'aumento dei contagi, dovuti probabilmente al fatto che una buona parte della gente si è dimenticata le regole di prevenzione.

Aargauer 3 anni fa su tio
Risposta a Chris El Suizo
Tu stattene pure alle Canarie che non c’è ne può fregar di meno. C’è stata una votazione popolare…la dittatura la vedi solo tu. Ciao e buon soggiorno nella terra libera delle Canarie 🤣

Gus 3 anni fa su tio
Risposta a Chris El Suizo
Alle Canarie vai coi soldi prodotti da noi (o magari sottratti a noi con qualche rendita)?

volabas56 3 anni fa su tio
Risposta a Chris El Suizo
Facci un favore, restaci. Buona vacanza

Chris El Suizo 3 anni fa su tio
Risposta a Gus
Non preoccuparti che io non voglio l’elemosina dalla Svizzera, non ne ho bisogno dal momento che non mi faccio spennare dal governo, alle Canarie sono autosufficiente sia in termini energetici (gas e corrente prodotti nel mio podere) e anche a livello di cibo, non mi serve la società, mai sentito parlare di offgridder?!

Chris El Suizo 3 anni fa su tio
Risposta a Aargauer
La votazione popolare che di fatto non ha nessun valore in quanto la legge in questione è anticostituzionale violando essa il principio di uguaglianza dettato dall’articolo 8 della costituzione Svizzera, DITTATURA totalitaria covidiana!!! Invidiosi vero che ho la possibilità di scegliere dove stare e di godermi la mia libertà sulla mia isola paradisiaca lontano dalle limitazioni dettate dal manipolo di scienziatucci e politicucci 🤣🤣🤣 hahaha

Aargauer 3 anni fa su tio
Risposta a Chris El Suizo
Siamo in uno stato di diritto! Invece di andare in vacanza fai un bel ricordo al tribunale federale ed e eventualmente sarebbero i giudici a prendere una decisione…di certo non Tu! Capra
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