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CASLANO«Rumori molesti dal Lido? Nessuna lamentela è mai arrivata in Cantone»

05.06.23 - 08:31
Alcuni cittadini della zona protestano per «l'inquinamento fonico insostenibile» durante gli eventi svolti presso lo stabilimento balneare.
Ticino Turismo
«Rumori molesti dal Lido? Nessuna lamentela è mai arrivata in Cantone»
Alcuni cittadini della zona protestano per «l'inquinamento fonico insostenibile» durante gli eventi svolti presso lo stabilimento balneare.
Ma le autorità cantonali e comunali precisano: «Finora non abbiamo ricevuto segnalazioni riguardanti questa vicenda».

CASLANO - Da una parte ci sono gli abitanti che si lamentano (ma non tramite i canali istituzionali) per l'inquinamento fonico «insostenibile» proveniente dal Lido di Caslano. Dall'altra lo stesso Lido che avendo tutti i permessi comunali e cantonali in regola, alla fine non fa nulla né d'illegale, né di sbagliato. In mezzo a questa diatriba vi sono le autorità che però - come confermatoci dal DT - erano all'oscuro di tutto. Di recente né al Cantone né al Comune sono infatti giunte lamentele riguardo rumori molesti e musica ad alto volume.

L'accusa - La segnalazione arriva in redazione da un abitante di Figino che lamenta «i bassi insostenibili» e il «"tum tum" continuo» che dal Lido si propagano «come un'onda» sul Ceresio, andando a schiantarsi «sulla costa opposta del lago». Secondo il nostro lettore questi rumori molesti avrebbero provocato, nel corso degli ultimi anni, le lamentele di diversi abitanti che vivono a bordo lago e che sarebbero «tirannizzati» da musica «fino a sessanta decibel» che rende di fatto «impossibile» una vita normale.

All'oscuro - Anche perché è risaputo - come ricordato dal Dipartimento del Territorio (DT) in occasione della Giornata mondiale contro il rumore dello scorso 26 aprile - che l’inquinamento fonico e un’esposizione a livelli sonori elevati hanno effetti nocivi sulla salute e possono «provocare stress e farci ammalare» (vedi box). Ma in questo caso il problema è un altro. Ovvero che le autorità non siano mai state messe al corrente di questo (ipotetico) disagio vissuto dalla popolazione.

Si valuta caso per caso - Il DT, che abbiamo contattato proprio per questa vicenda, ha però voluto fare un po' di chiarezza in merito agli eventi (anche rumorosi) all'aperto e ai permessi. «Essi rientrano - ci spiegano dal Dipartimento - nella categoria delle manifestazioni occasionali all’aperto, per le quali l’Ordinanza federale contro l’inquinamento fonico non prevede né valori limite d’esposizione al rumore né metodi di valutazione». Ogni caso va quindi valutato singolarmente. «E l'autorità - precisa il DT - dispone di un certo margine d’apprezzamento, soppesando da un lato il bisogno di quiete della popolazione e dall'altro l’interesse per la manifestazione». Il Regolamento cantonale di applicazione dell’OIF attribuisce a ogni modo ai Municipi la competenza di programmare questi eventi in modo che le emissioni siano tollerabili dal vicinato definendo di conseguenza gli orari, le date, la durata e i livelli sonori ammissibili. «Spetta pertanto in primo luogo all’autorità comunale - conclude il DT - autorizzare e controllare queste manifestazioni pubbliche».

Gli effetti dell’inquinamento fonico - L’esposizione a rumori molesti causa il rilascio di ormoni da stress che ci rendono più reattivi, provocando un aumento della pressione sanguigna, della frequenza cardiaca, disturbi del sonno, come pure la difficoltà di concentrazione o l’aumento del rischio di depressione.

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COMMENTI
 

M@ 1 anno fa su tio
Ma dai.. stiamo arrivando all’esagerazione. Per qualche evento sporadico. Andate in case per anziani o compratevi la casa a 3000 metri. Ricordatevi che il giusto sta sempre nel mezzo.

Nmemo 1 anno fa su tio
Ora basta con le fantasie … Per proteggere il cittadino residente da immissioni di sonorità nocive alla salute pubblica i Municipi devono considerare le (NAPR), ovvero le norme di attuazione del piano regolatore comunale, peraltro proposte ad approvazione dal Municipio stesso. Risultando il grado di sensibilità di grado II dalle norme di pianificazione locale, il limite delle immissioni sonore è di 50 dB(A) secondo l’ordinanza federale applicabile e vige dalle 1900 alle 0700. I Municipi dovrebbero soppesare l’interesse pubblico preminente. Contro la protezione della salute pubblica poco reggono le pretestuose turbative per karaoke e musica techno a 120 colpi al minuto emesse a basse frequenze. Resta riservata l’eccezionalità, che non deve diventare regola, per qualche evento di portata internazionale o radicato nelle tradizioni locali.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Scusame domanda...... SIETE SICURI CHE IL DIPARTIMENTO VI HA RISPOSTO COSI cito : Essi rientrano - ci spiegano dal Dipartimento - nella categoria delle manifestazioni occasionali all’aperto, per le quali l’Ordinanza federale contro l’inquinamento fonico non prevede né valori limite d’esposizione al rumore né metodi di valutazione».

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
ESITE ECCOME UNA DISPOSIZIONE consiglio una buona lettura quindi andate a leggervi : O-LRNIS Legislazione sulla protezione degli stimoli sonori e dei raggi laser. L’ordinanza sugli stimoli sonori e sui raggi laser (OSLa) definisce i valori limite e le condizioni quadro per proteggere il pubblico dagli effetti nocivi degli stimoli sonori e dei raggi laser impiegati nelle manifestazioni. L’ordinanza vige per manifestazioni quali discoteche, concerti, festival, feste ecc., all’aperto o all'interno di edifici del 27 febbraio 2019. La parte interessata comincia dal SEZIONE 4 Art.18 - Art.21 prosegue a pagina 1020 con l'allegato 4 Art 20 e 21 cpv1. dove nei seguenti é possibile evincere i 3 scenari che devono essere DICHIARATI per ottenere il permesso dall'ufficio della sanità pubblica a BERNA, avete letto bene BERNA. A pagina 1022 capitolo 5 MISURAZIONI e CALCOLI e seguenti.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Consiglio anche la lettura dell’opuscolo: Scheda informativa Manifestazioni con stimoli sonori V01 27.02.2019.......... Aiuto all’esecuzione dell’ordinanza concernente la legge federale sulla protezione dai pericoli delle radiazioni non ionizzanti e degli stimoli sonori (O-LRNIS) – Sezione 4: Manifestazioni con stimoli so-nori 03.06.2019 ....Contatto : Ufficio federale della sanità pubblica Divisione radioprotezione - 3003 Berna

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Cercate bene bene in BAg.admin.ch............. fatevi una cultura. ?E possibile divertirsi con 96db parlare e non dover urlare. Certo che si deve avere un impianto di riproduzione elettroacustica di qualità poi se si vogliono fare le cose con 4 Box baracca che suonano male, distorcono .... oppure al posto di avere un sistema audio puntiforme distribuendo il suono là dove le persone stanno e non tutti i box ammassati dove c'é il DJ o il gruppo chiaro che si deve ALZARE IL VOLUME per arrivare là dove la gente stà. Peccato che il suono cammina in un fluido "l'aria" poi in vicinanza di superfici come i laghi cammina cammina cammina cammina......

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Scusate ho postato le date e le pagine dell'ordinanza VECCHIA.. Hops Qualla giusta attuale é Aiuto all’esecuzione dell’ordinanza concernente la legge federale sulla protezione dai pericoli delle radiazioni non ionizzanti e degli stimoli sonori (O-LRNIS) – Sezione 4: Manifestazioni con stimoli sonori 03.06.2019 Contatto: Ufficio federale della sanità pubblica - Divisione radioprotezione - 3003 Berna [url rimossa]

Trombo 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
ok ci faremo una cultura.... però che süpat!

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a Trombo
Trombo tanto e bene,, il problema é che le leggi ESISTONO, le Ordinanze ESISTONO a me pare viviante i terrolandia dove ogniuno fa a modo suo. A sti prezzi, come diceva TOTO E io PAGO !!!! :) :)

Trombo 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Era per dire che sicuramente ci sono delle regole da seguire ma non tocca di certo al cittadino farle rispettare o impararle per poter riconoscere un eventuale abuso (a volte non le conoscono nemmeno i titolari dei locali....) Come nell'articolo del drone usato per il salvataggio dai bagnini, dove hai scritto metà delle regole vigenti a testimonianza dei tuoi scritti ma il tutto era seguito da un poliziotto. O il poliziotto non sa fare il suo lavoro oppure ha chiuso un occhio perché effettivamente non c'erano persone al Lido. Assurdo? vero. Anormale? no... già visto auto della polizia andare più della velocità consentita (senza necessità)... già visto poliziotti al telefono in auto mentre guidano.

Mattiatr 1 anno fa su tio
In Ticino abbiamo dei comuni che si stanno spopolando, silenziosi, tranquilli e con poche persone. Ergo se volete il silenzio sapete dove andare, vivere in un agglomerato e pretendere di sentire solo i grilli non è ragionevole. Inoltre dai, un minimo di testa, sta iniziando l'estate e quei pochi giovani che restano in Ticino hanno voglia di far festa e divertirsi, a furia di lamentele perenni questi prendono e vanno in cantoni un po' più vivibili (inkl. quelli sull'arco alpino, non per forza Zurigo).

Y2KBug 1 anno fa su tio
Il tema trattato nell’articolo è rumore molesti, per cui, essendo io un amante della mondanità e frequentando diversi locali in Ticino, mi permetto di commentare. La vita mi ha insegnato che, se un qualsiasi tale si lamenta, bisognerebbe sempre valutare il suo punto di vista e non sparare a salve sulla persona facendola passare, come in questo caso, per “ piangina, facciamo scappare tutti ecc.ecc….” Ci sono locali, nel Luganese, dove puoi tranquillamente stare all’aperto bevendo il tuo drink con il volume della musica che ti permette di ascoltare 👂 parlare senza dover gridare 😱, nel rispetto della quiete.🎷🎸come ci sono anche locali dove, la musica è alta, la gente per parlare deve alzare il tono della voce con tutte le varie conseguenze, ( esaltazione, confusione e via🎸🎸 hangover night…..) il gestore con gli attributi dovrebbe avere le qualità di saper gestire questi scenari sensibilizzando la sua clientele come un padrone di casa dovrebbe “ Saper “ fare 🍀🎸

Nmemo 1 anno fa su tio
Risposta a Y2KBug
Corretto! Per i locali notturni devono sussistere i requisiti edilizi perr adempiere le condizioni d’isolazione acustica e devono essere conformialle norme per ottenere la licenza edilizia. Diversamente s’impone un progetto di ristrutturazione o la chiusura sei il Municipio tiene OO. Per le manifestazioni all’aperto, fatte eccezioni per manifestazioni radicate e secolari (il Rabadan ad esempio), vigono le leggi o le ordinanze federali che sono calibrate per la protezione della popolazione, cosa primaria rispetto al nocivo baccano dei baccanali.

angie2020 1 anno fa su tio
siamo un cantone di p iangina. Facciamo scappare tutti.

Nmemo 1 anno fa su tio
Ho Inoltrato il 22 maggio 2023 una domanda LIT al Municipio di Bellinzona per conoscere: “Le autorizzazioni del Municipio correlate dalle condizioni per l’osservanza dei limiti delle immissioni di sonorità. Inoltre, per tutto il tempo gestito con musica amplificata: - le registrazioni dei valori alla fonte da parte degli organizzatori; - le registrazioni dei valori in vari punti del quartiere da parte degli organizzatori; - le registrazioni dei valori in vari punti del quartiere da parte di polcom (quale controllo a tutela della protezione dei residenti)”. Scommettiamo che nei termini dei 15 giorni di legge il Municipio risponderà che chiede una proroga di 30 giorni per la risposta? Così facendo si allungano i tempi della risposta per le ferie giudiziarie e il problema scivola a settembre. All’elettore saranno adeguatamente ricordate le inadempienze dei servizi comunali e le decisioni bacate adottate da un Municipio che, per quanto remunerato, dovrebbe operare con professionalità.

ctu67 1 anno fa su tio
di fianco al cimitero a Lugano hanno messo per 3 mesi la "Straordinaria" ... try again mr nice guy !

pag 1 anno fa su tio
Ma piantatela di rompere che gia' quest'anno la stagione stenta a partire, se volete il silenzio andate ad abitare di fianco ad un cimitero.

Tao2023 1 anno fa su tio
Alla gente da fastidio tutto dal il canto del gallo alle campane, i bambini che giocano in giardino, le feste del paese, il cane che abbaia, il gatto che miagola, veramente un paese di anziani, parlo perchè sono pensionato. Cerchiamo di vivere la vita che è una sola, quando arrivi a una certa età la fine la vedi all'orizzonte.

Nmemo 1 anno fa su tio
Finché il DT, nevvero direttore Zali?, dà direttive chiare ai Comuni, le norme a protezione del vicinato non saranno mai rispettate per Municipi compiacenti.

Lukas82 1 anno fa su tio
In un lido del Mendrisiotto hanno pure proibito un campo da beach volley per i rumori durante l'orario d'apertura diurna!! Spero di non diventare così rompi p... quando sarò in pensione!

Lukas82 1 anno fa su tio
Ticino paese per vecchi... Oramai non ci resta che andare in bettola con i nostri pensionati a bere un barbera e andare a letto alle 22.00.

Blobloblo 1 anno fa su tio
Ma smettetela!!! Sempre a lamentarsi!!! Ci sono eventi e vuoi dormire? Esistono i tappi! Oppure ci sono tanti altri posti tranquilli in Ticino

GC92 1 anno fa su tio
Risposta a Blobloblo
Ma che poi non è vero 🤣 sono nato e cresciuto in zona figino, e apparte quando c’è qualche evento particolare, in una serata normale non si sente assolutamente nulla e se si sente qualcosina sicuramente non arriva neanche lontanamente a 60 decibel 😂 Ticino cantone di polemici

bic66 1 anno fa su tio
Risposta a GC92
Concordo. E confermo. Figino tranquillo, quasi sempre. Vuoi vivere in una zona turistica? Sopporta qualche disagio occasionale o mettiti i tappi oppure usa i pamir militari, efficacissimi.
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