Sanzionato un lettore per aver appoggiato un cartone al contenitore pieno. Il Comune di Lugano: «Avrebbe dovuto riportarlo a casa».
LUGANO - Ben 200 franchi. È la contravvenzione annunciata dal Comune di Lugano a un nostro lettore. La colpa? Aver lasciato un cartone di 40 centimetri appoggiato all’apposito cassone pieno e “traboccante” di spazzatura.
«Mio figlio ha uno scooter - racconta il lettore - e mio padre, residente a Capriasca, ha ordinato per lui, in internet, una nuova batteria ». Una volta arrivato, il nonno ha consegnato il pacco a casa del nipote a Breganzona. «Terminato il montaggio, ho portato il cartone di medie dimensioni, circa 40 centimetri per 20 centimetri, presso l’apposito contenitore per buttarlo: purtroppo, era ricolmo ed era impossibile inserirlo. Altre volte, con difficoltà sono riuscito. Questa volta non c’è stato proprio verso. Così, come altri hanno fatto, ho lasciato il cartone appoggiato al cassone».
Il lettore, però, nel farlo, ha dimenticato di togliere l’etichetta con l’indirizzo di suo padre, il quale ha ricevuto una lettera dal dicastero di Lugano in cui si annunciava la contravvenzione di 200 franchi. La colpa? Aver lasciato la carta fuori dai contenitori e in un Comune diverso da quello di residenza.
«Allora ho scritto al dicastero - continua il lettore - spiegando la situazione. Mi hanno spedito una lettera dicendo che avrebbero dato a me la multa. Io sono attento e faccio sempre la differenziata. Ma i cassoni erano intasatissimi». Il lettore ha chiamato di nuovo il dicastero provando, ancora, a chiarire la ratio del suo gesto, ma non c’è stato nulla da fare. «Siamo arrivati davvero a questo punto a Lugano?», si chiede il lettore.
Da noi contattato, il comune risponde che «l’articolo 17 del Regolamento sulla gestione dei rifiuti vieta l'abbandono di rifiuti di qualsiasi genere sulle proprietà pubbliche e private, e specifica che nel caso in cui i contenitori dovessero essere pieni, l'utente deve recarsi in altri punti di raccolta o posticipare la consegna dei rifiuti». È vietato, quindi, «il deposito di rifiuti fuori dai contenitori perché il senso di disordine induce a un comportamento emulativo che genera ulteriori depositi, creando presto un'immagine di degrado. La teoria delle finestre rotte spiega molto bene questo fenomeno».
I servizi, fa sapere il Comune, «verificano con regolarità e svuotano con grande frequenza i punti di raccolta, di modo che si possa garantire un servizio di qualità alla cittadinanza. Ci sono però situazioni straordinarie, dove capita l’accumulo di rifiuto e quindi i cittadini devono attenersi alle regole che prevedono di andare in altri punti di raccolta o posticipare la consegna».
Per quanto riguarda le sanzioni per infrazioni al regolamento sui rifiuti, «nel 2022 sono state 110 le procedure aperte, nel 2023, fino a oggi, sono 96».