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«Mentre mia sorella lottava, la mamma dormiva in un sottoscala»

GIUBIASCO«Mentre mia sorella lottava, la mamma dormiva in un sottoscala»

31.10.23 - 06:30
Via sabato al mercatino benefico natalizio di Mario Bognuda. Un uomo che sa cosa significhi avere una persona malata in famiglia.
PM-Tio/20min
«Mentre mia sorella lottava, la mamma dormiva in un sottoscala»
Via sabato al mercatino benefico natalizio di Mario Bognuda. Un uomo che sa cosa significhi avere una persona malata in famiglia.

GIUBIASCO - Tutti i soldi raccolti finiscono all'Associazione Alessia, che dal 2004 sostiene le famiglie con bambini gravemente malati. L'indirizzo è al numero 15 A di Via Rompeda a Giubiasco. Vi aprirà la porta un simpatico signore che risponde al nome di Mario Bognuda. È lui il papà di un mercatino che esiste ormai da 14 anni. E che ora si ripresenta in versione natalizia, in una nuova location. «Per me è una missione. Lo faccio in memoria dei miei genitori, che per curare la malattia di mia sorella Gabriella si sono trovati ad affrontare difficoltà incredibili». 

«Tumulata nel giorno del suo compleanno» – Sono gli anni 50'. Gabriella da tempo è malata di leucemia. Dopo una battaglia lunga quattro anni, è costretta ad alzare bandiera bianca. Mario ancora oggi è commosso. «Venne tumulata nel cimitero di Sant'Antonino il giorno del suo ventunesimo compleanno. Era una ragazza stupenda, brava. Purtroppo la malattia ha avuto il sopravvento. Per la nostra famiglia fu una prova davvero dura che generò tanta sofferenza».

«Tutto a piedi, perché mancavano soldi» – Gabriella a un certo punto viene ricoverata a Losanna, su consiglio di un medico. «Mia mamma per starle vicino dormiva tutte le notti in uno sottoscala, pagando due franchi al giorno. Usava le sue lenzuola, portate dal Ticino. Vedeva i ragni sul soffitto in quel posto. Ogni mattina quando si alzava faceva sette chilometri a piedi per andare a trovare mia sorella. E ne faceva altrettanti per tornare alla sera. Sempre a piedi perché purtroppo di soldi non ce n'erano».

«60'000 franchi di spese» – Un'esperienza che Mario non riesce a dimenticare. «Come potrei? Mia sorella è morta, lasciando un grande vuoto. E poi c'è tutto l'aspetto economico. Le spese per i miei genitori furono enormi. Circa 60'000 franchi. Una cifra altissima oggi, ma ancora di più all'epoca. Per fortuna a un certo punto siamo riusciti a coprire un po' quella voragine vendendo un terreno». 

«Problemi che posso capire» – L'aggancio con l'Associazione Alessia diventa quasi automatico. «Ogni anno segue tra le 120 e le 150 famiglie in difficoltà perché hanno in casa una persona malata. Quando poi si parla di bambini rincresce ancora di più. Posso davvero capire quali possano essere i problemi anche organizzativi di queste famiglie».

Il programma – Sabato 4 novembre dalle 10 alle 18.30 il mercatino di Via Rompeda a Giubiasco apre i battenti. Mario scalpita: «Quello sarà l'orario dei sabati e delle domeniche. Saremo aperti anche ogni martedì pomeriggio. Vi aspettiamo numerosi. La nostra avventura proseguirà fino al 17 dicembre».    

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COMMENTI
 

Stefy43 1 anno fa su tio
e nel dolore che si entra in contatto con Dio

Stefy43 1 anno fa su tio
Fossimo tutti cosi

ber68 1 anno fa su tio
sei una una brava psrsona tanta fortuna a te ciaoooooo...

Pocahontas 1 anno fa su tio
Bravo!! Mi fa riflettere su cosa significhi aiutare il tuo vicino prima di tutto...parlo per me in primis. Abbiamo tutti bisogno di incontrare persone come Mario, che danno gratuitamente il loro tempo ed il loro cuore per sostenere chi ne ha bisogno!!

Mgrazia60 1 anno fa su tio
Ammirevole 👏❤️🙏🏻

Koala-119 1 anno fa su tio
Povera gente. Complimenti al nostro paese che aiuta tutti tranne i propri cittadini.

Killian12 1 anno fa su tio
Auguro tanta fortuna a Mario per la sua bella iniziativa! E, concordo con quello che hanno scritto in molti, forse occorrerebbe popolare di più i media con questo tipo di notizie che fanno bene !

Mamy 1 anno fa su tio
Grazie di cuore per tutto il bene.

Nmemo 1 anno fa su tio
Chi ha eccessi di soldi ha potuto prendere nota di un buon indirizzo per una buona causa.

Barbi 1 anno fa su tio
E' proprio vero, in mezzo a tante notizie terribili una bella come questa fa veramente bene al cuore. Una persona con un animo nobile così è una rarità. Grazie di cuore!

Yoebar 1 anno fa su tio
Bello sapere che ci sono ancora persone sempre pronte ad aiutare il prossimo con un cuore in mano. Chapeau

Emi79 1 anno fa su tio
Complimenti e grazie per quello che fai!

Golf67 1 anno fa su tio
In mezzo alle notizie strappa like o commenti inutili, finalmente una bella storia. Fatta di sofferenza ma tanta umanità e aiuto verso chi è in difficoltà. Bravo e grazie Mario!!
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