Che è stata assegnata all'Osteria del Centro di Comano di Piero e Mercedes Roncoroni.
LOSANNA - Mantengono strette le loro stelle Michelin gli chef ticinesi.
A confermarlo è stata la cerimonia odierna, tenutasi in quel di Losanna, per gli ambìti riconoscimenti culinari della guida enogastronomica per eccellenza.
Per gli esercizi gourmet nostrani, quindi, nessuno "scossone", new entry o (per qualcuno atteso) raddoppio.
Novità da segnalare è invece la Stella Verde, assegnata all'Osteria del Centro di Comano (TI) di Piero e Mercedes Roncoroni.
Le Stelle Verdi, spiega Michelin, «vengono riconosciute le numerose iniziative orientate al futuro dei ristoratori, tra cui l’uso di prodotti regionali e stagionali, il rispetto delle linee guida biologiche ed ecologiche, l’allevamento di animali adatti alle specie e percorsi brevi di trasporto, nonché il risparmio energetico, la riduzione dei rifiuti e il riciclaggio, ma anche la sensibilizzazione dei dipendenti e la trasparenza nei confronti degli ospiti». A oggi in tutta la Svizzera ne sono state assegnate 34.
I tristellati restano quattro
Restano anche quest'anno quattro i ristoranti tristellati in Svizzera. L'edizione 2024 della Guida Michelin, svelata oggi, ha infatti mantenuto intatto l'esclusivo club, che comprende il Memories di Bad Ragaz (SG), l'Hôtel de Ville a Crissier (VD), lo Cheval Blanc di Basilea e lo Schloss Schauenstein di Fürstenau (GR).In totale, la guida ha premiato 136 esercizi con delle stelle, contro i 138 del 2023. Oltre ai quattro già citati, in 107 ne hanno ricevuta una e in 25 due, si legge in una nota. «Emerge in particolare un bellissimo equilibrio tra tradizione e modernità», ha detto, citato in un comunicato, il direttore internazionale della guida Michelin Gwendal Poullennec commentando il livello della gastronomia elvetica. A suo dire, «l'accento è posto sulla qualità dei prodotti locali di stagione, il che riflette una riflessione sullo sviluppo sostenibile».