All'esecutivo Bellinzonese una serie di domande circa l'operato della polizia cittadina.
L'intervento criticato è quello avvenuto nel corso della manifestazione di martedì di fronte alla sede della banca Cler.
Si è svolta lo scorso martedì 27 ottobre, contemporaneamente e davanti a molte sedi svizzere della banca Cler (su suolo pubblico), l'azione di volantinaggio per protestare e denunciare «il boicottaggio in atto su tutti i trasferimenti di denaro verso Cuba, ma anche sui semplici versamenti delle quote sociali ad associazioni con sede in Svizzera come Medicuba Svizzera e Associazione Svizzera Cuba, solo perché sulla bolletta figura il nome dell'isola caraibica».
I militanti del Forum Alternativo in azione a Bellinzona - sottolineano in un'interpellanza Ronnie David (Verdi) e Alessandro Lucchini (Unità di Sinistra - PC) - hanno «denunciato pubblicamente un grave sopruso ai diritti democratici fondamentali perpetrato della Polizia comunale di Bellinzona, intervenuta durante l’azione di volantinaggio avvenuta sul suolo pubblico di fronte alla Banca Cler cittadina in Piazza Nosetto».
Quella della polizia cittadina, secondo i firmatari dell'interpellanza, appare «un’azione sproporzionata» che ha «suscitato momenti di tensione», tale da essere ritenuta «una grave violazione della Costituzione svizzera».
Al municipio vengono quindi posti i seguenti interrogativi: