Dove non viene erogato il contributo per gli allievi delle scuole riconosciute? Raoul Ghisletta interroga il governo
BELLINZONA - Non tutti i comuni suonano la stessa musica. In Ticino, su 108 Municipi solo 49 sostengono finanziariamente gli allievi che frequentano scuole di musica riconosciute. Troppo pochi secondo il granconsigliere Raoul Ghisletta (Ps) che chiede al Cantone di fare qualcosa.
La costituzione federale dà alla Confederazione e ai Cantoni il mandato di promuovere la formazione musicale dei giovani e giovanissimi. Dal 2015 - ricorda Ghisletta - il Cantone offre contributi diretti alle scuole e ai Comuni che aiutano gli allievi a pagare le rette, rimborsandoli di un terzo della spesa.
Una possibilità facoltativa, di cui 59 Comuni non hanno ancora approfittato. Tra questi spicca Chiasso - unica tra le città ticinesi - ma non mancano diverse cittadine di medie dimensioni come Massagno, Stabio, Minusio, Monteceneri o Morbio Inferiore.
Il granconsigliere socialista chiede al Consiglio di Stato quanti sono gli allievi che beneficiano del contributo per la frequenza delle scuole di musica, a quanto ammontano in totale i contributi annui non versati alle famiglie, e se intenda scrivere una lettera ai Municipi per stimolarli ad introdurre il contributo.