Interrogazione firmata da Valérie Camponovo (Lega) e sottoscritta trasversalmente da consiglieri di PS, UDC, Il Centro, Verdi e PLR
LOCARNO - «Uno crede di portare fuori il cane a fare pipì mezzogiorno e sera. Grave errore: sono i cani che ci invitano due volte al giorno alla meditazione». Comincia con una citazione dello scrittore Daniel Pennac l'interrogazione presentata in Consiglio comunale a Locarno da Valérie Camponovo (Lega) e da diversi consiglieri appartenenti a PS, UDC, Il Centro, Verdi e PLR
Il tema riguarda i cani «e il sogno di una spiaggia libera tutta per loro». Fra le domande rivolte al Municipio, i proponenti chiedono se l'esecutivo sia «pronto ad avviare al più presto tutto quanto necessario per realizzare un’area cani liberi “recintata” degna di questo nome? Uno spazio dove ci sia acqua fresca, panchine e ombra. E di dimensioni realistiche, che rispettino il principio di dignità e benessere dei cani, e non solo». Il luogo individuato sarebbe il parco della Pace.
E ancora: «Il Municipio è aperto a prendere in considerazione l’opzione di trasformare un parco giochi già esistente, in parco giochi con l’accesso libero ai cani? Il Municipio può rivalutare seriamente di creare un’area libera sull’argine sommergibile sinistro della Maggia, debitamente segnalata e attrezzata, dove i cani possono essere lasciati completamente liberi?» Infine, in vista della variante pianificatoria che riguarda la Riva lago, «nel contesto del terreno concesso in diritto di superficie alla CBR SA, Camponovo e i sottoscrittori propongono «una spiaggia libera per cani, con possibilità di lasciare i cani senza il guinzaglio, a partire dal terreno Canottieri fino a dove inizia la SPA, accessibile sia d’estate che d’inverno, con possibilità di balneazione per tutti, umani e non».
Il documento è stato sottoscritto da Bruno Baeriswyl (UDC), Marianna Ballanti (UDC), Mauro Belgeri (Il Centro), Simone Beltrame (Il Centro), Omar Caldara (Lega), Rosanna Camponovo Canetti (PS), Morena Cirulli Longhi (Verdi), Martina Ghielmetti (PLR), Gianni Guerra (Lega), Piergiorgio Mellini (PS), Sheila Mileto (Verdi), Kevin Pidò (Lega) e Maila Santoni (Lega).