Il CISA presenta il documentario di Cicogna e Colombo il 18 giugno alle 18.00.
LOCARNO - Il Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive organizza una serata evento al PalaCinema di Locarno per presentare il documentario "Sconosciuti puri" di Valentina Cicogna e Mattia Colombo. La proiezione si terrà martedì 18 giugno alle 18.00 nella Sala 3, alla presenza della regista che introdurrà il film e sarà disponibile per un dialogo con il pubblico alla fine della proiezione.
“Sconosciuti puri” è stato presentato in anteprima mondiale al festival Visions du Réel 2023 nel Concorso internazionale, dove ha ricevuto il prestigioso “Premio interreligioso”. Il documentario è stato inoltre selezionato in altri numerosi festival internazionali, affermandosi come un lavoro di grande impatto e sensibilità.
Il lungometraggio segue la storia di Cristina Cattaneo, medico legale impegnata nell'identificazione di corpi senza nome, spesso appartenenti a persone ai margini della società. Il film mette in luce il lavoro della dottoressa e del suo team, volto a ridare dignità a coloro che, in vita, sono stati invisibili agli occhi della società.
Ogni notte, nella sala autoptica arrivano corpi senza nome. La dottoressa li chiama "Sconosciuti Puri". Sono corpi di senzatetto, prostitute, adolescenti in fuga e, negli ultimi anni, soprattutto migranti, naufraghi del Mar Mediterraneo. Se tutti i diritti appartengono ai vivi, nulla è lasciato ai morti. E cosa succede quando i morti hanno perso la loro identità? Di fronte a questa moltitudine crescente, nessuno sembra preoccuparsi del loro diritto alla dignità. Nessuno tranne Cristina.
La visione del film sarà un'opportunità unica per riflettere su un tema di grande rilevanza sociale. Al termine della proiezione il pubblico avrà l'opportunità di interagire con la regista Valentina Cicogna, in una sessione di domande e risposte moderata dal responsabile della Didattica del CISA Edoardo Colombo. "Sconosciuti puri" è prodotto da Jump Cut (Italia) in coproduzione con Amka Films Production, RSI Radiotelevisione svizzera e Sisyfos Film Production (Svezia). Il progetto ha ricevuto il sostegno di Creative Europe MEDIA, MIC, Trentino Film Commission, Piemonte Doc Film Fund, Divisione Cultura Cantone Ticino e Eurimages. In Svizzera l’opera è distribuita da Amka Films.