Sabato e domenica si forma la squadra dell’Opera studio internazionale “Silvio Varviso”.
LUGANO - Sabato 29 febbraio (salvo decisioni dell'ultimo minuto legate all'emergenza coronavirus) dalle 12 l'Aula magna del Conservatorio della Svizzera italiana in via Soldino 9 a Lugano si terranno le audizioni dal vivo de "Il Barbiere di Siviglia" per l’Opera studio internazionale “Silvio Varviso” di Ticino Musica. Le audizioni saranno aperte al pubblico e l'ingresso è gratuito.
Il 2020 è l’anno di questa opera tra le più celebrate di Gioachino Rossini. La fase finale delle selezioni del doppio cast di cantanti che interpreterà questo straordinario capolavoro lirico arriva così alla fase conclusiva, dopo la prima scrematura dei candidati avvenuta tramite registrazione audio-video.
Quella di sabato è un’occasione preziosa e non comune per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente appassionati e curiosi; tutti potranno scoprire e conoscere i talenti della nuova generazione canora internazionale. Sono infatti ben 12 le nazionalità rappresentate dai 32 finalisti: Belgio, Canada, Cina, Corea, Francia, Giappone, Italia, Portogallo, Russia, Spagna, Ucraina, USA.
La commissione giudicatrice è composta da Umberto Finazzi, direttore musicale dell’Opera studio, Daniele Piscopo, regista, e Gabor Meszaros, direttore artistico del Festival Ticino Musica. I candidati, accompagnati al pianoforte da Francesco Manessi e Yuka Gohda (già nelle scorse edizioni maestri collaboratori per l’Opera studio di Ticino Musica), interpreteranno arie e recitativi da opere liriche.
I vincitori delle audizioni si presenteranno poi al pubblico luganese in “anteprima” domenica 29 marzo nel “Gala dei cantanti”, speciale evento pre-festival di Ticino Musica che si terrà nella Hall del LAC per la rassegna “La Hall in Musica”.
La squadra dell’Opera studio internazionale “Silvio Varviso” verrà completata tramite le audizioni degli strumentisti che andranno a formare l’Ensemble strumentale Ticino Musica. Le audizioni, che si svolgeranno domenica 1 marzo in Conservatorio e saranno pubbliche con ingresso libero, sono riservate agli studenti del Conservatorio della Svizzera italiana, in virtù di una fruttuosa collaborazione di lunga data tra le due realtà.