Per la ticinese, che si conferma, è il terzo riconoscimento. Cala invece il poker "Odi", uomo dei record. Secondo Noé Ponti
Granit Xhaka, capitano della Nazionale, eletto MVP stagionale. Patrick Fischer allenatore dell’anno.
ZURIGO - Abituati a primeggiare in pista, incoronati anche fuori. Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami sono stati premiati nella serata di gala dedicata agli Swiss Sports Awards 2024.
Per la ticinese, eletta sportiva svizzera dell’anno, è il terzo riconoscimento dopo quelli già ottenuti nel 2016 e nel 2023. Continua dunque il regno di Lara, che nel 2024 ha vissuto un’annata semplicemente gloriosa. La migliore della sua strepitosa carriera, con 3 coppe conquistate. Oltre ai globi di specialità in Gigante e superG, l'atleta di Comano ha messo le mani anche sul trofeo più ambito, ovvero la generale di Coppa del Mondo. La 33enne, assente purtroppo alla premiazione, ha avuto la meglio su Julie Derron, Mathilde Gremaud, Mujinga Kambundji, Chiara Leone e Angelica Moser.
Non ci sono state sorprese nemmeno in campo maschile, dove Marco Odermatt ha sbaragliato la concorrenza. Clamorosa l’annata vissuta dal prodigio nidvaldese, che nel suo 2024 ha messo le mani sulla Generale di CdM e addirittura 3 coppe di specialità (Discesa, superG e Gigante). Per Odi, uomo dei record, è il quarto riconoscimento consecutivo. Nessuno, nemmeno Roger Federer (premiato nel complesso 7 volte, ma mai quattro di seguito) era riuscito in questa impresa.
Tra i 6 finalisti in lizza c’era anche il nostro Noè Ponti, sensazionale il mese scorso ai Mondiali in vasca corta di Budapest (tre ori). Da sottolineare che, da regolamento, per il riconoscimento erano tenuti in considerazione i risultati ottenuti tra il novembre 2023 e l'ottobre 2024. Noé, apprezzatissimo dagli appassionati e dagli addetti ai lavori, si è piazzato al secondo posto (25% dei voti). Gli altri 4 candidati erano Simon Ehammer, Dominic Lobalu, Steve Guerdat e Roman Mityukov.
La serata di festa del nostro sport ha premiato anche altri campioni. In primis Nina Brunner e Tanja Hüberli, bronzo olimpico nel beach volley. La coppia elvetica ha vinto nella categoria “squadra dell’anno”, prevalendo anche sulla Nazionale di calcio e di quella di hockey (argento ai Mondiali).
A ricevere applausi sono stati anche la fenomenale Catherine Debrunner (sport paralimpico), Lucia Acklin (miglior talento, eptathlon), Patrick Fischer (allenatore) e Granit Xhaka. Il centrocampista del Leverkusen, capitano della nostra Nazionale, è stato eletto MVP stagionale davanti a Fiala.
Da sottolineare infine anche il premio “a sorpresa” consegnato al 66enne Heinz Frei, che nel corso della sua lunghissima carriera ha vinto 27 medaglie solo ai Giochi Paralimpici ed è stato un vero pioniere nel paraciclismo.