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"Swiss Secrets", lampeggianti e polizia: Locarno diventa un set Un'ambiziosa scena della seconda stagione della serie ticinese è stata realizzata la scorsa sera
LOCARNO - Giovedì sera si respirava aria di Hollywood a Locarno.
No, nessun anticipo del Locarno Film Festival: si tratta di una produzione locale ma con grandi ambizioni, ovvero "Swiss Secrets", la seconda stagione della serie-rivelazione "Airbnb Secrets".
«È una scena abbastanza importante e grossa, erano due-tre mesi che la preparavamo e organizzavamo» ci ha spiegato Simone Ganser, che insieme a Davide Romeo è l'ideatore del progetto. Per farla è stato necessario bloccare un buon tratto di Via Giovanni Antonio Orelli, fin dalla Rotonda. Le riprese sono proseguite dalle 21.30 fino alle 2.30 di questa mattina. La messa in scena ha previsto un blocco della Polizia, con due vetture - con tanto di lampeggianti - e vari (finti) agenti. «È stata una scena impegnativa e molto ambiziosa, ma è andato benissimo, tutto liscio, veramente fantastico» commenta Ganser.
Per l'occasione la troupe abituale di "Swiss Secrets" è stata arricchita da Nicola Trotti, cameran della Reaction Videomakers, da Danko Cimbri della DCPC e da due allievi del Cisa. Sul set erano presenti tre comparse, un volto noto di cinema e tv italiano (ma ticinesissimo), ovvero Daniele Marcheggiani, mentre nelle vesti di un aspirante polizia c'era Alessandro Crivelli, giovanissimo influencer e star di TikTok (con 2,3 milioni di follower).
All'organizzazione delle riprese ha partecipato la Ticino Film Commission per le questioni burocratiche e logistiche. C'è stata grande collaborazione da parte della Polizia comunale di Locarno: «Sono stati super-disponibili» conclude Ganser. Anche la Polizia cantonale è stata coinvolta.
