La showgirl italiana aveva espresso il desiderio di ritornare a San Giovanni Rotondo.
L'urna verrà esposta durante una messa e un concerto in suo onore. Lunedì mattina le ceneri partiranno per Monte Argentario, luogo scelto dalla Carrà per il suo riposo eterno.
ROMA - L'urna con le ceneri di Raffaella Carrà - morta lo scorso 5 luglio - accompagnate oggi dal suo compagno di una vita Sergio Japino a San Giovanni Rotondo per il desiderio espresso dalla showgirl italiana di tornare da San Pio, sono state portate in processione fino alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, affinché fedeli e fan possano renderle omaggio. È la chiesa in cui padre Pio ha celebrato l'eucarestia dal 1959 fino al 22 settembre 1968, il giorno prima della sua morte.
All'arrivo a San Giovanni Rotondo, hanno fatto tappa davanti alla sede dell'emittente televisiva Tele Radio Padre Pio, che la stessa Carrà inaugurò nel 2001. E lì è stata scoperta una lapide in ricordo.
Domattina, le ceneri saranno portate nella chiesa di San Pio da Pietrelcina per la Messa delle ore 11:30. Subito dopo la Celebrazione, l'urna verrà riportata nella chiesetta di Santa Maria delle Grazie.
Domenica sera, alle ore 19:00, nell'auditorium "Maria Pyle" del complesso della chiesa di San Pio da Pietrelcina, si terrà il "Concerto per pianoforte e tromba, tributo a Raffaella Carrà". Lunedì mattina le ceneri partiranno per Monte Argentario, in provincia di Grosseto, la destinazione definitiva scelta dalla stessa Raffaella.