Franceschini Simone, candidato al Municipio, a nome del gruppo LEGA – UDC / SVP / Ex Agrari – Indipendenti
MAGGIA - A Maggia vi sono 2'510 abitazioni, di cui solo il 46% occupate dalle 1'156 economie domestiche. Questo vuol dire, che ben oltre il 50% delle abitazioni nel nostro comune sono residenze secondarie. Con un tasso di occupazione del 24.2% nel settore alberghiero, non servono ulteriori strutture di alloggio per turisti, servono progetti e iniziative per occupare il 75% mancante.
Le 216 aziende censite nel 2019 (18 settore primario, 51 secondario e 147 nel terziario – 224 nel 2018), danno lavoro a 647 persone (681 nel 2018); Del totale poco meno del 90% dà lavoro a meno di 5 persone, di queste più del 25% sono aziende con un singolo lavoratore, all’opposto 2 aziende danno 106 impieghi (il 16% degli posti totali). I posti di lavoro nel comune, in paragone alla popolazione corrisponde al 45% della forza lavoro, cioè al 26% percento degli abitanti. E’ corretto porre l’attenzione che le 647 persone impiegate, non tutte sono domiciliate e residenti nel comune, anzi tutt’altro (per es. amministrazione comunale e frontalieri nelle aziende).
Con un debito pubblico pro capite di CHF 2'750.-, e risorse fiscali pro capite pari a CHF 2'699.-, abbiamo un indice di forza finanziaria medio basso, che ci porta ad essere in perequazione finanziaria con un moltiplicatore al 90%, senza ancora fare i conti gli effetti collaterali dovuti alla pandemia, quindi tendente al rialzo.
Da tutto ciò nasce l’esigenza di porre un cambiamento nella progettualità Comunale e delle sue iniziative, a tutela e a incremento delle attività e del benessere del cittadino di oggi, divenendo un comune attrattivo sia turistico che residenziale.
Alcuni esempi di possibilità di sviluppo, ricreativo, economico, sociale, che il gruppo LEGA – UDC / SVP / Ex Agrari – Indipendenti di Maggia propongono, possono essere l’insediamento di una casa protetta (rif. Casa Armonia), oppure, un centro di collocamento e protezione per minori che necessitano di protezione e accudimento.
Un’azienda agricola consortile, laddove i residenti siano gli azionisti, dove si creerebbero posti di lavoro, magari in un programma di recupero sociale / rieducativo / occupazionale, sul principio del km 0 e di salvaguardia e rivitalizzazione del territorio (terrazzamenti e vecchi rustici).
Nello sviluppo di attività di svago, d’attrazione turistica e locale, con indotto economico, rispettivamente a basso costo di realizzazione, integrate nel tessuto naturalistico ambientale, possono essere, per esempio, la creazione di un parco avventura, di una zip line, di vie ferrate che raggiungono punti di interesse sui nostri monti.
Vogliamo i turisti ma si reclama della loro presenza con i “camper”. La necessità di un’area predisposta e a questi destinata, porterebbe un indotto sia diretto che indiretto. Un progetto poco invasivo, con un investimento minimo, tanto quanto la sua manutenzione, i cui costi verrebbero tranquillamente coperti dalla tassa di occupazione giornaliera; Il tutto pure a vantaggio dell’organizzazione turistica, la quale inizierebbe a percepire la tassa sul turismo pure da loro.
Di impegno finanziario maggiore, ma che creerebbe un circolo economico positivo, nonché posti di lavoro e attrattività, potrebbe essere la creazione di un centro per la pratica del Golf. Con questo, oltre a dare la possibilità di svago diversificata, pure ai residenti, porterebbe al giungere di un’altra categoria di turismo, nonché lo sviluppo di un polo simile, altri commerci, con le relative ricadute finanziarie positive.
Queste sono solo alcune delle nostre idee di sviluppo del nostro comune di Maggia.