Maurizio Agustoni, candidato PPD al Consiglio comunale
MENDRISIO - In questo ultimo anno, il virus ha pesantemente condizionato le nostre esistenze, sia dal profilo personale che da quello economico e sociale. Il cammino sarà ancora difficile, ma ci sembra di intravedere delle prospettive di ritorno alla normalità. In questo senso bisogna iniziare a pensare a come rilanciare e stimolare la nostra economia, messa a dura prova dalla pandemia. Restano inoltre sul tavolo altri temi fondamentali come la mobilità, la conciliabilità famiglia-lavoro, l’occupazione e la pianificazione del territorio.
Come cittadino di Mendrisio il pensiero corre in particolare alla nostra Città, per la quale sarà importante avere a disposizione i mezzi, anche finanziari, per affrontare efficacemente tutte queste sfide. Nella mia attività in Gran Consiglio ho fatto (e continuerò a fare) del mio meglio per aumentare le risorse a disposizione dei Comuni, perché sono convinto che le soluzioni vadano trovate da chi è più vicino alla popolazione. Per esempio, nell’ambito della discussione sulla riforma fiscale, ho presentato un emendamento che ha aumentato del 50% la quota dei Comuni nella ripartizione dell’imposta federale diretta. Per Mendrisio si tratta di una maggiore entrata di ca. 250'000 franchi l’anno.
Un altro esempio è l’iniziativa per “Comuni forti e vicini al cittadino” (appoggiata anche dalla nostra Città e di cui sono stato co-relatore in Gran Consiglio), grazie alla quale Mendrisio si ritroverà nelle proprie casse ca. 800’000 franchi in più all’anno. Dall’anno scorso, inoltre, il Cantone contribuisce maggiormente alla Filanda, riconoscendo lo straordinario risultato raggiunto grazie all’impegno disinteressato di moltissime persone affezionate alla cultura e alla nostra comunità (in proposito avevo interrogato il Consiglio di Stato già nel marzo 2019 con i colleghi Fonio e Pagani e sono quindi senz’altro soddisfatto di questo esito).
Anche grazie a queste accresciute risorse, la Città deve porsi come obiettivo di continuare a garantire gli attuali servizi, mantenendo inalterato il moltiplicatore al 75%, il più basso tra quelli delle città ticinesi. Proprio perché credo nel ruolo fondamentale dei Comuni, mi metto volentieri a disposizione per il Consiglio comunale di Mendrisio. Penso infatti sia dovere di ciascuno, secondo le proprie possibilità, di contribuire al bene comune.
Quando tornerà la “normalità” dovremo essere pronti!