«Dite a tutti di restare a casa, una soluzione così non è stata usata nemmeno ai tempi di Ebola»
BOLOGNA - Un respiratore in grado di ventilare due persone, invece di una. Un'intuizione divenuta realtà in appena 72 ore grazie alla collaborazione tra medici e impresa. Ma il suo ideatore, Marco Ranieri, rianimatore bolognese, mette in guardia: «Prego perché non sia mai usato, vorrebbe dire essere arrivati in una condizione da medicina di guerra».
Il meccanismo è semplice. Adattare un ventilatore per la respirazione assistita a due circuiti, invece che a uno, in modo da poter raggiungere due persone. A realizzarlo ci ha pensato l'azienda 'Intersurgical' di Mirandola, nel pieno del distretto biomedicale modenese.
L'apparecchio è già testato al Policlinico Sant'Orsola di Bologna e funziona, anche se Ranieri non ha dubbi: «Dite a tutti di restare a casa, una soluzione così non è stata usata nemmeno ai tempi di Ebola».