Il premier Yoshihide Suga avverte: «Massima cautela»
TOKYO - Dopo il record di Tokyo, i casi di coronavirus crescono in Giappone per il quarto giorno consecutivo, superando quota 2'560. Lo anticipa il canale pubblico Nhk, segnalando l'ascesa dei contagi a Osaka, la terza città per numero di abitanti del Paese, con 415 nuove infezioni.
L'espansione dei contagi riguarda anche le regioni a nord, come l'Hokkaido, che hanno visto un afflusso di viaggiatori oltre le previsioni, in scia alla campagna di incentivi 'Go To Travel', introdotta dal governo a fine luglio per incentivare il turismo domestico, che prevedeva la copertura fino alla metà delle spese di viaggio.
Promozione che da quest'oggi è stata interrotta su decisione del premier Yoshihide Suga, ribadendo «quanto sia importante osservare la massima cautela in un momento come quello attuale, trovando un compromesso tra il contenimento dei casi di Covid e il sostegno alle economie locali».
Il direttore dell'Associazione dei medici giapponesi, Toshio Nakagawa, ha detto che non è possibile stabilire con certezza un legame tra la campagna di promozione del governo e il recente aumento dei casi, ma che sicuramente la prima ha agito da catalizzatore.
La prefettura più colpita dell'arcipelago rimane Tokyo, dove si sono registrati 37'317 positività. Sul fronte nazionale i casi di coronavirus si assestano a 130.915, con 1.974 morti accertate.