Polemica attorno alla decisione di Ted Cruz di andarsene dallo Stato in un momento difficile
Molti residenti dello Stato sono ancora senza energia elettrica o acqua potabile
AUSTIN - Mentre il Texas continua a lottare con una rigida tempesta invernale, il senatore Ted Cruz si sarebbe recato in Messico per una vacanza in famiglia, provocando forti polemiche.
Lo ha riferito l'agenzia stampa AP. Centinaia di migliaia di persone si sono svegliate anche oggi in Texas - per il quarto giorno consecutivo - senza corrente e senz'acqua potabile, in una crisi causata dalle rigide temperature che hanno devastato la rete elettrica e i servizi pubblici.
Il noto legislatore, già candidato anche alla Presidenza, è a Cancun per un viaggio pianificato da tempo, «ma dovrebbe tornare immediatamente», secondo una fonte anonima a conoscenza della situazione. I portavoce dell'ufficio di Cruz, invece, non hanno per il momento rilasciato alcun commento.
Nel frattempo, a circa 7 milioni di persone è stato ordinato di bollire l'acqua dei rubinetti prima di berla, dopo che le temperature record e il maltempo hanno danneggiato l'infrastruttura idrica e congelato diversi tubi.
In tutto ciò, come riporta il Washington Post, molti democratici hanno colto l'occasione per richiedere le dimissioni di Cruz, parlando di «abbandono» e di «fuga» dallo Stato. Ma non solo Cruz, anche il Governatore del Texas, Greg Abbott, è finito nel mirino dei democratici texani. Il gruppo ha espresso disappunto per la gestione della crisi, definendola «un completo fallimento».
In parte, la situazione ricorda - in ruoli invertiti - gli attacchi dei repubblicani ai democratici quando nel 2019 le ondate di calore in California hanno causato diverse interruzioni di corrente, colpendo più di 30 contee. Una mossa politica, quindi, sfruttata da entrambi gli schieramenti.