Pochi giorni fa la goccia che ha fatto traboccare il vaso: un poliziotto è stato morso da un ungulato
HONG KONG - Non solo Roma o Barcellona: anche Hong Kong sta registrando qualche problema con i cinghiali. Nella città si stanno sempre più verificando problemi tra l'uomo e gli ungulati: una trentina gli episodi, l'ultimo in ordine di tempo ha riguardato l'aggressione di un poliziotto.
Le autorità hanno dunque deciso d'intervenire in maniera più drastica: finora gli animali sorpresi nel centro città venivano addormentati, sterilizzati, e riportati in natura (sono circa 3'000 gli esemplari sull'isola). Ma da mercoledì il registro è cambiato: in serata è scattata un'operazione coordinata dalle autorità che ha permesso di uccidere sette cinghiali, riporta la Nbc.
Stando al dipartimento per l'agricoltura, la pesca e la conservazione (AFCD), il precedente approccio non era riuscito a fermare l'invasione degli ungulati nel centro cittadino. Le autorità hanno chiesto ancora una volta alla popolazione di non dare cibo agli animali selvatici, perché l'incontro con gli ungulati «minaccia la sicurezza dei cittadini».
Negli ultimi mesi vengono sempre più spesso avvistati in città: nel settembre del 2020 quattro cinghiali hanno pensato bene di fare il bagno nelle fontane nei pressi di una filiale di Bank of China, nel centro della finanza. A giugno di quest'anno un cucciolo è stato visto dormire su un sedile della metropolitana.
La problematica è arrivata fino ai piani alti del governo di Hong Kong: la leader Carrie Lam ha parlato di sanzioni più severe per coloro che vengono sorpresi a dar da mangiare ai cinghiali.