La sperimentazione, in caso di successo, potrà allargarsi al resto della regione e poi dell'Italia
MILANO - «Bisogna solamente vaccinarsi, vaccinarsi, vaccinarsi e vaccinarsi». È questa l'esortazione del coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia, Guido Bertolaso. Per coprire il maggior numero possibile di persone con le tre dosi necessarie per garantire una buona copertura contro il coronavirus si è quindi pensato di ampliare l'orario delle somministrazioni.
L'esperimento - «Faremo anche degli esperimenti notturni presso il centro vaccinale di Sesto San Giovanni» ha dichiarato Bertolaso, riferiscono i media italiani, a margine della visita all'hub della Fiera di Milano. «Lo faremo i prossimi tre venerdì di questo mese: una vaccinazione ventiquattro ore su ventiquattro, quindi il centro sarà aperto anche durante la notte».
L'obiettivo - Nel caso in cui la misura riscuota successo, verrà ampliata anche al resto del territorio regionale. «Lo faremo a titolo sperimentale a Sesto San Giovanni, poi se ci sarà la disponibilità e se ci sarà il personale e se ci sarà anche la richiesta, continueremo ad aumentare pure questo genere di attività». Chi si vorrà vaccinare nottetempo lo potrà fare senza obbligo di prenotazione. «Lo facciamo anche per agevolare questa nuova categoria di quelli che ora hanno l'obbligo», ovvero gli over 50.
Il piano nazionale - Il modello lombardo potrebbe essere replicato anche altrove, ha poi confermato il commissario straordinario all'emergenza coronavirus, il generale Francesco Paolo Figliuolo. «Ieri ho inviato alle Regioni una circolare per attivare delle finestre straordinarie di vaccinazioni per gli over 50. Vaccinazioni straordinarie che verranno fatte negli hub ma ci saranno anche giornate dedicate» ha dichiarato durante un programma di Rai3. «Si stanno programmando vaccinazioni anche di notte mentre, dove sarà possibile, si procederà con inoculazioni senza prenotazioni».