Per il primo ministro svedese l'Ucraina necessita di un nuovo piano Marshall
STRASBURGO - "La priorità principale della nostra presidenza è e deve essere l'Ucraina, niente altro è così importante. La situazione in Ucraina è esistenziale per l'Europa e per il mondo intero": lo ha affermato il primo ministro svedese Ulf Kristersson durante la presentazione del programma della presidenza svedese del Consiglio dell'Unione europea in corso in aula al Parlamento europeo a Strasburgo.
"Dall'Europa è arrivata una risposta forte all'aggressione russa, con armamenti e sforzo per la riduzione dalla dipendenza di combustibili fossili. Putin ha sottovalutato non solo l'Ucraina ma anche l'Ue", ha aggiunto Kristersson.
A suo dire, "per ricostruire l'Ucraina sarà necessario un vero e proprio nuovo piano Marshall e in questo sforzo i beni russi congelati devono essere parte di questo processo, per ricostruire almeno parte della distruzione".
Kristersson ha quindi spiegato che "vogliamo rendere l'Europa più verde, più sicura e più libera e per far ciò dobbiamo affrontare guerra, crisi energetica e cattiva congiuntura economica".
"La nostra presidenza vuole mettere l'Europa alla guida della transizione verde. Inoltre, se vogliamo mantenere la nostra posizione come economia leader nell'innovazione, abbiamo bisogno di strategie per promuovere la competitività", ha affermato il premier.
"Bisogna inoltre difendere i valori principali dell'Unione come il principio più importante che ci unisce: il rispetto dello Stato di diritto. Se vogliamo che i diritti dei cittadini siano protetti e che il mercato unico funzioni lo Stato di diritto deve esser rispettato in ogni paese", ha concluso.