Alcuni detriti della sonda sono stati recuperati dai sub della Navy. Il raggio di diffusione dei rottami è però vastissimo.
WASHINGTON - Il presidente americano Joe Biden ha «sempre» voluto abbattere il pallone-spia cinese avvistato nei giorni scorsi sui cieli degli Stati Uniti. Lo ha detto lui stesso parlando con i giornalisti al seguito.
Alla domanda sulle ragioni che hanno spinto Pechino a lanciare un velivolo del genere sopra gli Stati Uniti Biden ha risposto: «perché è il governo cinese».
Intanto gli Stati Uniti hanno iniziato a recuperare «alcuni detriti» del pallone-spia cinese abbattuto, ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americano John Kirby, precisando che i detriti raccolti finora si trovavano «sulla superficie del mare».
Il raggio di diffusione dei rottami è vastissimo, «quindici campi da football per quindici campi da football» e domenica le condizioni meteo non erano buone. Kirby ha anche spiegato che «i detriti non saranno restituiti alla Cina».
Palloni spia durante la presidenza Trump
Diversi palloni-spia cinesi sono stati avvistati nei cieli americani durante la presidenza Trump e, in almeno tre occasioni, hanno sorvolato basi militari americane. Lo riferisce Bloomberg citando fonti informate della precedente amministrazione.
Che anche quando il tycoon era alla Casa Bianca si fossero verificati casi simili a quello di questi giorni era emerso nelle ultime ore.
La novità è che almeno alcuni di questi palloni-spia sono stati avvistati nell'isola di Guam, nell'oceano Pacifico, dove gli Stati Uniti hanno basi navali e aeronautiche, ma anche a Norfolk, in Virginia, e a Coronado, in California, dove stazionano le portaerei americane.